Pieve di San Pietro in Quinto
Forlì vedi sulla mappa
Epoca
Medioevale
Tipologia
Chiesa
Al confine tra la giurisdizione ravennate e quella forlivese sorge la pieve di S. Pietro, alla quale dedicazione si é aggiunta poi quella di S. Paolo. Qui si trova un campanile ravennate, unico a pianta rotonda nel territorio di campagna: come quello di S. Apollinare in Classe (Ravenna), parte da una compatta base quadrata, ritenuta edificata prima dell'anno Mille, su cui si apre l'antica porta.
Nel campanile si trovano sezioni di lastre romane con iscrizioni utilizzate come colonnette centrali delle bifore, con evidente reimpiego di materiali. La chiesa é distaccata dal campanile da uno spazio fisico e da un evidente abisso di tempo, attraverso almeno due rifacimenti, nel '400 e alla fine del '700, quando fu costruita l'attuale chiesa.
Dell'antico edificio rimane la descrizione nell'archivio parrocchiale, a navata unica con due altari laterali.
Dei due edifici precedenti é stato utilizzato diverso materiale: l'altarolo che sostiene l'altare maggiore é ricavato da un antico altare pagano, riutilizzato come fonte battesimale cristiano e riscolpito, reca sul fronte la scena del battesimo di Cristo, sui lati le raffigurazioni di Pietro e Paolo; nell'abside, in alto, sei teste di marmo in bassorilievo raffiguranti Santi e Apostoli, sono state ricollocate nella stessa posizione dell'edificio precedente.
Pieve di S. Pietro in Quinto (poi SS. Pietro e Paolo) o Pievequinta |