Museo Archeologico Monsignor Domenico Mambrini

Museo Archeologico Monsignor Domenico Mambrini Galeata: Ha sede a Pianetto, nel restaurato convento, presso gli scavi della città romana di Mevanìola, avviati nel 1934 da monsignor Mambrini. Sono stati portati alla luce i resti di alcuni edifici - il foro, le terme, il teatro a cavea semicircolare - del primo secolo a.C., attualmente visitabili.

Nel museo, dove é conservata anche una chiave onoraria della città , sono contenuti reperti di varie epoche che testimoniano l'attenta opera di ricerca che lo stesso Mambrini svolse nel territorio circostante.

Manufatti in pietra, bronzi votivi di età arcaica, reperti villanoviani e umbri, documentano il popolamento preistorico e protostorico della vallata del Bidente. Materiali di età teodoriciana, bizantina e longobarda testimoniano le ultime fasi di vita dell'antico centro romano, e la presenza dei Goti e di comunità straniere che si stanziarono nella valle.

Il museo contiene una cospicua raccolta di iscrizioni funerarie di epoca romana e materiali lapidei riferibili alla vita dell'Abbazia di S. Ellero, fra i quali spicca un bassorilievo risalente al XII secolo, raffigurante S. Ellero e Tedorico. Un'altra parte é dedicata alla raccolta di materiali storici e artistici, provenienti da edifici di culto e da donazioni o lasciti.