Riminiterme é oggi in grado di offrirVi un soggiorno capace di attingere dal mare il meglio della sua forza e della sua ricchezza, a beneficio della Vostra salute, del Vostro benessere, in perfetta armonia con la natura! Abbiamo fatto di questo il nostro obiettivo!

La Talassoterapia é una metodica climatoterapica integrata particolarmente completa in quanto offre la possibilità di sfruttare il complesso sinergismo terapeutico tra l'acqua di mare ed i fattori del clima marino. Le principali applicazioni terapeutiche dell'acqua marina si effettuano attraverso le cure inalatorie e le cure balneoteapiche e vascolari.

Reparto Inalatorio
Inaugurato nell'aprile 1999, é un reparto modernissimo dove si possono efficacemente prevenire e curare le affezioni di tutto l'apparato respiratorio. Dalle sinusiti alle otiti, dalle riniti alle laringiti, dalle tracheiti alle bronchiti per ogni patologia il reparto inalatorio di Riminiterme offre una gamma di terapie come inalazioni, aerosol, humages, nebulizzazioni, irrigazioni nasali, insufflazioni endotimpatiche, politzer.

Reparto Balneoterapia e vascolare
Anche questo reparto é stato completamente rinnovato di recente e offre la possibilità di prevenire e curare le patologie dell'apparato osteo-muscolare e quelle circolatorie degli arti inferiori.
Moderni idromassaggi ozonizzati, fitobagni con alghe di vario tipo, reazioni termiche, applicazioni di cataplasmi sul corpo potranno giovare a chi soffre di artrosi, tendiniti, lombosciatalgie, cervicalgie, esiti di traumi e fratture, insufficienza circolatoria degli arti inferiori, edemi, cellulite, vene varicose

Reparto Fisioterapia
Reparto completamente ristrutturato nel 1996, vi operano in qualità di liberi professionisti sia massofisioterapisti, sia terapisti della riabilitazione, sotto la supervisione di un medico fisiatra.
Ambienti accoglienti, strumentazione per trattamenti termoterapici e elettroterapici continuamente aggiornati, cortesia e sollecitudine da parte del personale costituiscono le caratteristiche del reparto per attendere al meglio al recupero delle proprie funzionalità .

Reparto di Fangobalneoterapia
Il nuovo reparto di fangoterapia costruito nel 2002 é costituito da 2 settori: uno in cui viene prodotto il fango e l'altro in cui viene erogato il servizio. La produzione del fango avviene miscelando la nostra acqua minerale "miramare" con polvere di argilla. Dopo un adeguato periodo di maturazione il fango é pronto per essere utilizzato.
Il reparto é costituito da 15 camerini, ognuno dei quali é dotato di vasca per la balneoterapia, lettino per il fango e doccia per la sfangatura.
I fanghi vengono utilizzati per la cura di molte patologie dell'apparato muscolo-scheletrico dall'artrosi ai reumatismi extrarticolari. Sono applicazioni della durata di circa 30 minuti ad una temperatura di circa 50 gradi.Per poter effettuare la terapia é obbligatorio un elettrocardiogramma refertato di data non anteriore a tre mesi.

All'insegna del "Benessere del corpo e del relax per la mente" Riminiterme propone all'interno del proprio "Centro Benessere", una serie di servizi miscelando le proprietà delle acque termali, della talassoterapia, dell'acqua di mare e dei suoi elementi naturali.
Idromassaggi di vario genere anche in piscina s.p.a., sauna, bagno turco, massaggi shiatsu, biorilassanti e linfodrenanti, trattamenti estetici viso e corpo, cataplasmi marini, fanghi snellenti, tisane e tanti altri trattamenti mirati, da eseguire sotto l'attento controllo della nostra equipe medica.
Sono a disposizione programmi personalizzati di benessere di varia durata; si parte dalla formula "open" giornaliera, per arrivare a pacchetti per un week-end o per una settimana.

2 piscine per il benessere del corpo e della mente

Alle piscine termali é possibile accedere attraverso i normali percorsi terapeutici sanitari oppure con ingresso libero della durata variabile da 30' a 1h e 30'. Inoltre é previsto, il sabato, un ingresso pomeridiano libero della durata di 1h e 30'(euro 10,00 per gli adulti e euro 5,00 per i bambini da 3 a 14 anni). Sono obbligatori: cuffia, ciabatte e costume acquistabili anche presso le terme. Per informazioni consigliamo di contattare il ns. servizio al n.ro 0541-424011.

La Vasca BLU ha una temperatura dell'acqua di mare a 30°, é profonda 1,40 metri. Le attività che si svolgono sono: aquagym, aquastep, aquagag, tone-up, rilassamento in acqua, personal trainer, giocanuoto.

Le attività sono strutturate anche con formule miste che prevedono l'abbinamento con il fitness - cardiofitness, aerobica, centro benessere e spiaggia per offrire alla clientla tutto il confort possibile.
L'ambiente estremamente curato e confortevole offre una splendida visione sullo stabilimento balneare di Riminiterme, con ampie vetrate che permettono alla vista di spaziare sul mare e di accedervi direttamente. Il tanto sospirato benessere o wellness é raggiungibile durante tutta la giornata dall'alba al tramonto, in una cornice di profumi e colori.

La Vasca Biomarina é a forma di conchiglia con una temperatura dell'acqua di mare a 34°. Contiene cascate, sedute e getti di acqua per il trattamento totale del corpo; idromassaggi di vario genere (specifici e localizzati); blowers di fondo.

PISCINE ACQUA SALUS

Nell'ambito del progetto di ristrutturazione dei quattro calidarium trovano collocazione due importanti strumenti terapeutici che completano l'offerta dello stabilimento termale: IL PERCORSO VASCOLARE E LA PISCINA RIABILITATIVA

IL PERCORSO VASCOLARE

Il percorso vascolare é costituito da due corridoi completi di idromassaggi con acqua marina a differenti temperature. In particolare il percorso caldo ha una temperatura intorno ai 33° e quello freddo a circa 23°. La profondità dell'acqua é di circa 80-90 cm.
Le indicazioni all'utilizzo del percorso vascolare sono tutte le forme di insufficienza venosa degli arti inferiori, le malattie vascolari periferiche, gli esiti di flebiti, i postumi di intervento per tromboflebite, la sindrome varicosa, le arteriopatie.
Il percorso vascolare consente di eseguire esercizi di deambulazione e ginnastica vascolare, il fondo dotato di blowers produce un massaggio che favorisce il deflusso venoso laddove, per mancanza di sistemi muscolari efficaci, é facilitato il ristagno.
Gli idromassaggi di cui il percorso vascolare é dotato determinano un urto dell'acqua sulla cute che comporta la compressione del distretto venoso superficiale facilitandone il passaggio a quello profondo e favorendo il riassorbimento dell'edema interstiziale.
Anche il sale presente nell'acqua marina ha una azione stimolante il microcircolo ed una azione osmotica verso l'esterno.
Infine lo sbalzo di temperatura tra il corridoio caldo e quello freddo consente una ginnastica vasale con ripetute vasocostrizioni e vasodilatazioni.

LA PISCINA RIABILITATIVA

La piscina riabilitativa, di complemento al già funzionante reparto di Fisioterapia, ha una superficie di circa 32 mq.
Viene utilizzata acqua marina ad una temperatura di circa 34 gradi. La profondità é variabile dai 110 ai 140 cm e come il percorso vascolare é corredata di idromassaggi ed inoltre di blowers sul fondo.
Le indicazioni al suo utilizzo sono l'artrosi, le periartriti, gli esiti di fratture, i postumi di interventi chirurgici, le lussazioni, le distorsioni, le contratture e le atrofie muscolari, le miopatie e le polineuriti.
La rieducazione funzionale in acqua potenzia i suoi effetti sfruttando l'azione antigravitaria e facilitante i movimenti passivi dell'acqua e l'azione miorilassante del calore.
In particolare la riduzione del peso corporeo che si ottiene nel mezzo idrico permette anche di eliminare il dolore dovuto al carico e di iniziare precocemente la riabilitazione motoria.
Il calore ha anche un effetto analgesico perchè innalza la soglia di sensibilità .
Un altro effetto é il manifestarsi di fenomeni sensoriali quali un miglior apprezzamento della posizione del proprio corpo e del senso di movimento dovuti alla percezione della pressione esercitata dall'acqua su tutto il corpo che si traduce in una sensazione di maggior sicurezza nell'esecuzione dei movimenti..
L'immersione permette inoltre movimenti controllati ed eseguiti contro una leggera resistenza. Questo riduce i rischi di movimenti bruschi che possono fare insorgere una sintomatologia dolorosa e peggiorare la situazione patologica, creando insicurezza al paziente e di fatto rallentando il processo riabilitativo.

Le terme tutto lo stress si portano via L’Emilia Romagna, una terra ricca di centri termali e acque benefiche

Articolo tratto da QN del 30/08/2011 di Umberto Solimene *

IL FISIOLOGO canadese Hans Selye negli anni ’50 introdusse l’idea psicologica di stress: «Una risposta difensiva non specifica dell’organismo a una vasta gamma di agenti nocivi che chiamò “Sindrome generale di adattamento”». Le ricerche di Selye portarono a capire che lo stress fisico e mentale viene tradotto in problemi psico-fisici attraverso la produzione di ormoni da ipotalamo, ipofisi e ghiandole surrenali. L’esperienza mentale viene tradotta nelle tipiche reazioni fisiologiche delle emozioni con la comparsa di tremore, pallore, abbondante sudorazione, secchezza delle fauci, attraverso «informazioni» che il cervello invia al sistema endocrino con produzione di ormoni capaci di regolare le funzioni dell’organismo. La guarigione non si identifica con la scomparsa dei sintomi, ma con il raggiungimento di un nuovo equilibrio dinamico. La stazione termale può essere considerata come una realtà terapeutica estremamente efficace per il recupero psico-fisico. Durante il soggiorno termale il paziente può imparare a convivere con le proprie tensioni anche innalzando la soglia di tollerabilità. Tra le metodiche più efficaci, integrate ovviamente con altre forme di terapia, segnaliamo la «Fangobalneoterapia» che nelle Terme dell’Emilia Romagna, per la varietà e qualità delle risorse idrotermali e dei servizi può essere considerata un’area di eccellenza.
LA FANGOBALNEOTERAPIA è una metodica che consiste nell’applicare fango termale, le cui caratteristiche terapeutiche dipendono dai minerali che caratterizzano le acque, sulla superficie corporea del paziente in zone più o meno estese a seconda dei casi. Il fango ha una temperatura di circa 50° C, il paziente viene coperto con un telo cerato ed una coperta di lana per mantenere il calore nei 20 min. della cura. Poi c’è il bagno terapeutico termale che dura 15 min. e per ultimo la fase di reazione durante la quale si completano i benefici effetti biologici iniziati con il fango.
È UTILE fare seguire al trattamento un massaggio rilassante. Gli effetti terapeutici della fangobalneoterapia sono da ascrivere all’azione aspecifica del calore e a quella specifica dei minerali contenuti nell’acqua termale. La fangoterapia aumenta la produzione di IgG (immunoglobuline G) e IgM (immunoglobuline G) seriche, possiede azione antinfiammatoria locale e di stimolazione enzimatica e metabolica. Risulta importante associare la terapia fisica con le proprietà terapeutiche delle acque termali, in particolare l’esercizio fisico in piscina termale con tecniche respiratorie stabilite dal terapeuta. La dinamica del respiro è infatti fortemente influenzata dagli stati emozionali e imparare a controllare la propria attività respiratoria in condizioni di stress contribuisce alla sua positiva gestione. Pertanto le Terme rappresentano un momento importante nella cura e nella prevenzione delle patologie da stress attraverso l’educazione comportamentale. Sembrerebbe assurdo parlare oggi di «una ricerca del corpo perduto» quando tutto intorno a noi è orientato alla sua cura ed esibizione esteriore. Ci si dimentica, invece, del valore morale del corpo. «Ritrovarlo» significa avere la capacità di fare il proprio «io». Il corpo che «d i g i u n a» (alimentazione controllata e razionale); il corpo che familiarizza con il «s i l e n z i o» (saper ascoltare se stessi ed il mondo che ci circonda); il corpo che «c a m m i n a» (sentire la propria linfa vitale) sono tutti mezzi per meglio conoscersi. In questo senso i percorsi terapeutici di una giornata alle Thermae della Regione Emilia-Romagna, inseriti e guidati dalle moderne conoscenze scientifiche mediche integrate sono lo strumento ideale. Il soggiorno termale quindi inteso non come fuga dalla realtà, ma come occasione per conoscersi, accettarsi e gestirsi, per stimarsi ed amarsi di più.
* Direttore Scuola di Specializzazione
in Medicina termale Università
degli Studi di Milano