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Wwf; 50 platani da salvare

Notizia pubblicata il 26 settembre 2007



Categoria notizia : Cultura


Le preoccupazioni del Wwf sono motivate non solo dai progetti futuri dell'amministrazione, ma anche da ciò che é stato fatto nel recente passato, quando "piante e alberi sono stati abbattuti con la scusa dell'incolumità  dei cittadini"

. L'azione del Wwf in questi anni é andata avanti proprio per salvaguardare le isole verdi riminesi, e per cercare di contrastare ogni azione che andasse a discapito dell'ambiente.

Già  in passato erano state avanzate delle proposte da parte delle associazioni ambientaliste, inerenti la riqualificazione del parco Marecchia, che però sono rimaste inascoltate dall'assessore all'ambiente Andrea Zanzini.

"Questo a conferma del fatto che gli amministratori vogliono agire indisturbati, senza l'assillo di qualcuno che vigili sul loro operato".

E a testimonianza delle proprie parole, la responsabile del Wwf cita l'assenza di una Consulta per l'ambiente in città  che "sarebbe solo d'intralcio per l'abbattimento d'alberi che hanno solo la colpa di avere, a volte, qualche ramo secco".

E l'abbattimento dei 50 platani lungo via Marconi rientrerebbe, per la Pazzaglia, in una di quelle azioni che non tiene conto della qualità  di vita dei cittadini, ma della quantità  di cemento per le strade.

A sostegno del Wwf locale é sceso in campo anche il Forum ambiente della provincia, il quale si é schierato assieme alla Pazzaglia, confermando l'impegno di tutte le associazioni di categoria per evitare che venga commesso questo sacrificio di piante.

"Anche perchè - dicono dal Wwf - sarebbe più logico eliminare del cemento per aggiungerne altro, e non i platani che regalano veramente una riqualificazione a tutta la città ".foto by Ponchiang