Parla Wind Jet ‘Non si tratta di soldi’

La compagnia aerea siciliana Wind Jet ha voluto spiegare in dettaglio il perché è stato deciso di traslocare dall’aeroporto di Forlì a Rimini. Decisione che Seaf non ha ancora digerito bene. Molti asseriscono che è stata una decisione basata esclusivamente sui soldi, ma il direttore commerciale di Wind Jet, Massimo Polimeni, smentisce.

Polimeni ha dichiarato: “Si è trattato di una scelta legata ai flussi di mercato, che indicavano Rimini come destinazione più adatta alle nostre esigenze. Quando nel 2004 siamo sbarcati a Forlì l’aeroporto Fellini non era molto sviluppato. Nel frattempo le cose sono cambiate e abbiamo verificato il forte appeal che la riviera riscuote, soprattutto sui mercati esteri”.

Quindi, riassumendo, Wind Jet non si è trasferita a Rimini perché Aeradria ha offerto più soldi, ma per il flusso di mercato. Domani partirà il primo volo che collegherà il Federico Fellini all’isola ed analizzando le diverse prenotazioni, sembra proprio che Wind Jet abbia ‘fatto segno’. Attualmente le destinazioni sono piene per il 60/70%. I voli nazionali come quelli per Palermo e Catania sono in crescita rispetto a quelli operati a Forlì, mentre per quanto riguarda il mercato internazionale le rotte più quotate sono quelle della Russia, Francia, Praga e Berlino.

Il connubio Rimini/Sicilia è vincente perché in estate molti siciliani scelgono di passare le vacanze in riviera. Molti siciliani che vivono a Rimini tornano spesso sull’isola e ci sono anche tantissimi lavoratori e studenti che sono impegnati in Romagna.

Wind Jet ha un obiettivo: entro marzo 2012, 500mila passeggeri. Se le prenotazioni continuano a crescere come in questi giorni, la compagnia siciliana ci riuscirà!