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Wind Jet l’asso nella manica del Fellini
Notizia pubblicata il 19 novembre 2010
Categoria notizia : Turismo
Fra poche ore, l’accordo tra la compagnia Wind Jet, il secondo vettore nazionale dopo Alitalia e Aeradria, diventerà ufficiale. Il Fellini ha deciso di fare ‘lo sgambetto’ al Ridolfi che nei giorni scorsi aveva accusato Rimini di essersi vantata di grandi numeri, quando invece i forlivesi hanno superato il numero dei passeggeri: 770mila contro 550mila riminesi, grazie ai voli della compagnia siciliana.
Polemiche a parte, ora il Fellini guarda in alto e grazie a Wind Jet, assicurerà più di 500mila passeggeri. Se l’aeroporto di Rimini supererà il milione di passeggeri, sarà incluso tra i primi venti scali italiani.
Wind Jet è stata fondata nel 2003, anno in cui sono stati trasportati 150mila passeggeri. Grazie ai notevoli investimenti durante gli anni la compagnia è cresciuta esponenzialmente e nel 2010 ha raggiunto i 3 milioni. Attualmente Wind Jet ha 31 destinazioni, 13 nazionali e 18 internazionali e oggi conta 13 Airbus, 8 A320 da 180 posti e 5 A319 da 142 posti. Antonino Pulvirenti, presidente della holding Finanziaria che controlla la compagnia aerea e della squadra di calcio del Catania, trasferirà le rotte al Fellini verso marzo 2011. Alcune delle destinazioni più quotate sono: Amsterdam, Parigi, Berlino, Palermo, Bucarest, Catania, Praga, Copenhagen e Mosca.
Wind Jet è molto forte sui collegamenti con la Russia, con i suoi voli di linea il turismo da Mosca e dintorni diventerà più stabile, una miniera d’oro per la rete commerciale e alberghiera della nostra città.
Per accontentare il colosso l’aeroporto Fellini dovrà effettuare numerosi investimenti importanti sullo scalo. Wind Jet ha chiesto di dotare la pista con le strumentazioni più moderne, grazie al finanziamento che Enac ha concesso da poco. Successivamente dovranno essere ristrutturate anche le strutture di accoglienza e le sale di attesa con particolare attenzione al mercato russo, che si è innamorato della nostra Riviera.