Rimini combatte la crisi con il Web Economy Forum
Notizia pubblicata il 14 maggio 2013
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Luogo : Rimini
A giugno verrà presentato ufficialmente il progetto Web Economy Forum con un incontro aperto al pubblico che ha l’obiettivo di aiutare le aziende con idee concrete per tornare a crescere.
Il Web Economy Forum (WEF) è un sistema di azioni di promozione, ricerca e coinvolgimento per lo sviluppo di nuovi scambi commerciali innovativi unendo le competenze e relazioni delle imprese con le nuove opportunità del web considerando che internet è una grande leva di crescita economica non solo per le aziende di tecnologia e servizi digitali ma anche per quelle manifatturiere appartenenti ai settori tradizionali che avranno la possibilità di migliorarsi e innovarsi.
Il progetto è rivolto quindi ad ogni singolo imprenditore, responsabili delle imprese, giovani e donne, operatori dell’informazione ed influencer o opinion leader del web e della cultura digitale.
La prima edizione del progetto WEF si terrà nell’area vasta romagnola tra Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e successivamente sarà replicata nelle altre aree della stessa Emilia Romagna e di altre regioni italiane.
Questa iniziativa finanziata per la maggior parte da primarie imprese nazionali e internazionali coinvolge la provincia di Rimini per offrire alle aziende del territorio nuovi strumenti per fare sviluppo sostenibile utilizzando ad esempio i progetti, esperienze, competenze e relazioni di mercato dei diretti protagonisti delle imprese.
I fondi strutturali dell’Unione Europea saranno un altro contributo importante dato che quelli del 2014 saranno disponibili anche in Italia con la Stregia Europa 2020 che vuole rilanciare l’economia dei prossimi 10 anni attraverso cultura e pratiche digitali.
WEF è stato ideato e coordinato dallo Studio Giaccardi & Associati – Consulenti di Direzione con il patrocinio ufficiale di Unioncamere Emilia-Romagna e delle tre Camere di Commercio di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini con l’adesione delle maggiori associazioni economiche delle tre provincie e la collaborazione de Il Sole 24 Ore.