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Bellaria a caccia di volontari per prendersi cura del territorio
Notizia pubblicata il 16 luglio 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Il Comune ha ammesso che mancano le risorse economiche per poter garantire una efficace e costante manutenzione del territorio, così il Comune di Bellaria Igea Marina opta per un provvedimento in tema di “impegno civico”.
Gruppi o singoli cittadini interessati sono invitati a recarsi al Comune (piano terra) per ritirare il modulo all’Urp dove potranno indicare le attività che intendono svolgere, il periodo di tempo che sono in grado di offrire e il luogo interessato. Grazie a questa procedura è stato già trovato un primo imbianchino volontario che provvederà all’imbiancatura di alcuni vasi posti nella zona del porto.
Il municipio ha dichiarato: “Un’iniziativa importante che conferma, a pochi gioni dall’approvazione in consiglio del nuovo Regolamento sulle attività di impegno civico all’interno dei Quartieri, la volontà da parte del’amministrazione di percorrere la strada della sussidiarietà, del coinvolgimento e della partecipazione attiva di cittadini ed associazioni nella cura e nel miglioramento della cosa pubblica, a partire proprio dall’azione sul territorio”.
Per poter valorizzare il ‘verde’ di questa località turistica, il Decreto 225 del 2001 intitolato “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo” afferma che le pubbliche amministrazioni, fra cui i Consorzi di Bonifica possono stipulare convenzioni con gli imprenditori agricoli.
La manutenzione del territorio richiede lo sfalcio delle erbe lungo le strade comunali e fra i vari servizi di manutenzione ambientale che potranno essere delegati ci sono interventi per la riparazione di strade comunali per guasti causati da pioggie abbondanti, gelate eccezionali, nevicate, frane, corrosione, scoscendimenti, rovina di maufatti e straripamenti. Compresi anche lo spurgo delle cunette e dei condotti, lo spargimento della ghiaia e del pietrisco, l’inaffiamento, i rappezzi dei tronconi asfaltati o bitumati, la riparazione ai manufatti, la sistemazione delle aiuole spartitraffico e delle banchine. Nella lista anche le opere per la difesa dalle inondazioni e per lo scolo delle acque di territori inondati, la manutenzione di piazze pubbliche, giardini,