
Al via una iniziativa dei Beni culturali regionali e del Touring Club
Notizia pubblicata il 20 giugno 2009
Categoria notizia : Cultura
LA CRISI non cancella la voglia d’arte. Anzi, crea occasioni interessanti per gli appassionati e spinge le istituzioni a lavorare sulle idee, per la gente e con la gente.
Ecco come nasce Aperti per voi, progetto d’intesa tra la direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna e il Touring Club Italiano che da settembre, grazie al reclutamento di volontari del Touring tra i soci, renderà possibile il prolungamento dell’apertura e il potenziamento di luoghi d’arte o l’inaugurazione di nuove mete artistiche che nessuno ha mai potuto vedere.
Bologna sarà la prima città a presentare delle migliorie e i due luoghi prescelti sono la Pinacoteca Nazionale in via Belle Arti 56 e la sua sede staccata di Palazzo Pepoli Campogrande in via Castiglione 7, dove è esposta una selezione della quadreria Zambeccari, acquisita dallo Stato nel 1883, in cui figurano opere dei capiscuola della pittura emiliana, quali Ludovico Carracci, il Guercino, Francesco Albani, Giuseppe Maria Crespi, oltre che opere di scuola fiorentina, veneta e napoletana. Da settembre entrambi i musei offriranno più ore di visita ma anche più sale da ammirare. E la stessa cosa succederà più avanti in altri bellissimi luoghi della regione, da Modena a Ferrara, da Faenza a Lugo fino a Imola.
QUESTO modello di partecipazione artistica era già stato sperimentato dal direttore regionale per i Beni Culturali Carla Di Francesco nel suo precedente mandato, nello stesso ruolo, in Lombardia. L’iniziativa, partita nel 2005, ha portato all’apertura di 14 siti, attirando oltre 300mila visitatori grazie a 410 soci-volontari. Per la nostra regione regione la missione è la stessa. «Il volontariato è una grande risorsa che può risolvere la carenza di personale — spiega Di Francesco — e portare anche gli amanti dell’arte a contatto diretto con questo mondo. Chi vorrà partecipare metterà a disposizione il tempo che ha e potrà seguire un breve corso di formazione per apprendere i metodi di lavoro». Bologna sarà quindi la città pilota e poi seguiranno le altre.
A MODENA, grazie all’intesa con la Parrocchia di San Biagio del Carmine, sarà aperta la Chiesa di San Vincenzo, in via Canalgrande, che racchiude le tombe degli Estensi. Inoltre Touring Club Italiano sta lavorando per aprire entro l’anno le porte della Chiesa dei Santi Nicolò e Domenico a Imola e del prezioso, quanto dimenticato, Oratorio della Croce Coperta a Lugo. Nei mesi successivi saranno interessati da quest’importante collaborazione altri musei statali come la Pinacoteca Nazionale a Ferrara e Palazzo Milzetti-Museo dell’Età Neoclassica a Faenza e, a Parma, la Galleria Nazionale, il Teatro Farnese e la Camera di San Paolo. Chiunque è interessato a proporsi come volontario potrà fare riferimento ai punti Touring di Bologna in viale Oriani 17/a e di Modena in via Castellano 5.
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