Vacanze al mare senza andare in Rosso Raddoppiano i voli da Rimini verso l’Egitto

Al mare senza andare in Rosso. Si spiega così la decisione di raddoppiare, sotto le feste, i voli in partenza da Rimini verso le spiagge d’Egitto. Sfidando le tempeste finanziarie e le fosche previsioni sul turismo, i Viaggi del Turchese giocano in attacco.

Dopo aver consolidato la rotta per Sharm, il ‘Fellini’ punta su Hurghada-El Quseir. «Un assaggio di vacanza per catturare l’attenzione dei residenti di Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria e Toscana», ammiccano i messaggi promozionali che annunciano il varo dei voli per la seconda meta del Mar Rosso. Partenze a Natale (22 dicembre), Capodanno (29 dicembre) ed Epifania (5 gennaio), a partire da 500 euro a persona. Sconti ai bambini e cenone di San Silvestro incluso.
Ma la crisi non va in vacanza? «L’andamento è al ribasso — ammette Maurizio Tosoroni, responsabile commerciale per il centro-sud dei Viaggi del Turchese — ma come avviene nei momenti difficili c’è chi perde, chi tiene le posizioni e chi guadagna. Siamo stati i primi a credere nella rotta Rimini-Sharm, fino al punto di farne un’operazione annuale.

Ora puntiamo al secondo volo, destinazione Hurghada, perchè riteniamo che lo scalo riminese abbia grandi potenzialità. In controtendenza rispetti ad altri operatori, siamo convinti di intercettare passeggeri che abitualmente sceglievano altre mete, in particolare zone caraibiche e Maldive.

I BUDGET si ridimensionano, dunque è il momento di aggredire il mercato offrendo il Mar Rosso a prezzi contenuti».
E I RISULTATI, stando ai primi riscontri, arrivano. «Siamo partiti in ritardo nell’operazione di lancio — continua Tosoroni — a causa delle difficoltà di reperire l’aereo, ma nel giro di quattro giorni abbiamo già una settantatina di prenotazioni per Hurghada». Last minute e tariffe bloccate, promette il tour operator, che nel frattempo ha programmato con lo scalo di Miramare anche il 2009: confermato il volo su Sharm su base annuale e il Rimini-Ibiza, dopo il successo registrato l’estate scorsa.
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