Bologna, Alitalia cambia strategia al "Marconi"

Dal 30 marzo dunque i collegamenti giornalieri passano a cinque. In andata alle 6,55; 9,25 (no domenica); 10,55; 15,25; 19,15. In ritorno alle 7,35 (no domenica); 9,10; 13,30; 17,20; 21,25.

Prezzo 105 euro (210 andata e ritorno con diverse tariffe weekend). I velivoli saranno moderni Jet come Md80 e Erj170 con circa 2.100 posti in più a settimana per i passeggeri. Cessa però il collegamento tri-giornaliero con Malpensa che era sostanzialmente un flusso di passeggeri in transito per altre mete. Alitalia - ha ricordato il direttore commerciale del Marconi, Antonello Bonolis - é oggi il quarto operatore dell'aeroporto Marconi con circa 324 mila passeggeri annui, il 60% dei quali con destinazione Roma, ma circa 110 mila hanno volato su Malpensa.

Ed é su questi passeggeri che si concentra parte della sfida di Alitalia che punterà  a non perderli a vantaggio di altre compagnie che da Bologna viaggiano su Parigi, Francoforte o Londra. La sfida é molto difficile, soprattutto per una serie di destinazioni europee poco convenienti da Roma, ma la compagnia non si dà  per vinta.«Siamo abbastanza fiduciosi di poter recuperare quel 40% - ha detto Pace - offrendo meglio il nostro prodotto in termini di aeromobili, tariffe e coincidenze». I cinque collegamenti per Roma - ha osservato ancora Pace - coprono tutte le fasce orarie per una andata e ritorno in giornata e sono stati studiati per accorciare i tempi di attesa soprattutto per le mete intercontinentali. Da Fiumicino le destinazioni raggiungibili in Italia sono 23; 54 i collegamenti con il mondo, 30 dei quali in Europa.

Le novità  del nuovo orario sono il volo per Cagliari e dall'1 giugno un nuovo collegamento con Los Angeles con un Boeing 777. Una apposita campagna pubblicitaria é stata studiata da Alitalia per informare anche la clientela dell'Emilia-Romagna sulle novità  del network in vigore del 30 marzo.

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