Incredibili e affascinanti i Volapuk ad Area Sismica
Notizia pubblicata il 12 aprile 2008
Categoria notizia : Eventi
CHE COS'àˆ VOLAPàœK? àˆ una lingua, un ibrido tra inglese, tedesco e francese, ideata alla fine del 1800 dal sacerdote Martin Schleyer, chiamato a tale compito creativo direttamente da Dio, in sogno. Ed é anche il nome del gruppo che questa sera approda all'Area Sismica, formatosi come trio quindici anni fa nel sud della Francia, al cui nucleo si é aggiunto poi un quarto elemento, la violinista giapponese Takumi Fukushima.
I tre membri originali fanno capo a Guigou Chevenier, batterista, percussionista e voce, già fondatore negli anni '70 del progetto art-prog-rock Etron Fou Leloublan, che ottenne un buon successo a livello europeo ed anche negli Stati Uniti fino alla metà degli anni '80; poi membro dei Les Batteries ed autore anche di tre album da solista.
Completano la formazione il clarinettista e sassofonista Michel Mandel, conosciuto a livello europeo come dotato polistrumentista; ed il violoncello di Guillaume Saurel (anche voce), proveniente dall'Accademia della musica di Avignone, il cui curriculum lo ha visto principalmente impegnato in rappresentazioni teatrali.
I Volapà¼k parlano una lingua, s e non nuova, quantomeno originale ed affascinante. Questa sera il concerto comincia alle 22 e 30 (necessaria tessera Arci); l'Area Sismica é in via Le selve 23 (Ravaldino in Monte), per informazioni tel. 0543-89502 oppure www.areasismica.it.
(foto di http://www.flickr.com/photos/bmaas)