Santarcangelo entra a far parte delle "Cittàslow"

Entra a par parte del circuito delle piccole città in cui si vive bene Santarcangelo, fra poco premiata in Scozia

Pochi i comuni italiani entrati a far parte del circolo delle "Cittàslow" e Santarcangelo da giovedì è tra questi. Le caratteristiche che una Cittàslow deve possedere vanno dalle iniziative di carattere ambientale al divieto di utilizzo di ogm in agricoltura, alla salvaguardia e riqualificazione dei centri storici alla realizzazione di piste ciclabili e mobilità. Attenzione viene posta anche sul mantenimento e difesa dei prodotti tipici locali e dalle iniziative di educazione al gusto per i cittadini. Il sindaco di Santarcangelo, Mauro Morri, dice: «Diventare Cittàslow non è da tutti, occorrono e caratteristiche precise. Non è un caso che in Italia siano molti pochi, ancora, i comuni entrati nel circuito. E Santarcangelo è il primo comune in assoluto della provincia di Rimini.» Il sindaco parlando dei vantaggi che si avranno dall'entrata in questo circuito dice: «Entriamo in un circuito molto importante che anche dal punto di vista turistico non potrà che attrarre nuovi turisti a Santarcangelo. Saremo presenti sul sito internet di Cittàslow (sono una ventina le nazioni che hanno aderito al progetto delle ‘piccole città del buon vivere’), sui vari materiali promozionali, e parteciperemo alle iniziative che di volta in volta verranno proposte per i comuni del circuito». La cerimonia si terrà il 27 a Perth in Scozia e lì Santarcangelo riceverà ufficialmente il diploma. Concludendo Morri dice:«Ma questo riconoscimento non è il punto d’arrivo. Anzi, rappresenta solo l’inizio. Ed è un traguardo che ci impegna ancora di più a rispettare i principi e i valori di Cittàslow, a impegnarci per migliorare la qualità della vita e l’attenzione verso la nostra storia e i nostri sapori».