Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Il Dottore trionfa in casa La Riviera contagiata dalla «febbre gialla». Il carosello dei tifosi, strade bloccate per ore

Notizia pubblicata il 01 settembre 2008



Categoria notizia : Eventi


LA 'FEBBRE' gialla ha finito per contagiare tutti. Da Cattolica fino a Rimini uno sventolare di sciarpe, cappellini, bandiere. Dopo la Notte rosa, Rimini e San Marino si sono tinte di giallo per festeggiare la vittoria di Valentino Rossi a Misano. Il trionfo più bello, non solo perchè ha spalancato al 'dottore' la strada verso l'ottavo titolo mondiale, ma perchè avvenuta davanti al pubblico di casa.

Se la sentivano fin dal mattino, i tifosi di Rossi, che sarebbe andata bene. E infatti alle 10 l'autodromo di Misano era già  gremito. Un bene, anche per il traffico, sostenuto fin dalle 7 del mattino, con rallentamenti che chi arrivava sia da Pesaro che da Bologna, ma mai paralizzato. A rendere più fluida la situazione sulle strade ci pensano, soprattutto, i 500 tra agenti e volontari disposti lungo la Ss 16 e le altre vie principali. Il lavoro é imponente, anche perchè al circuito sono arrivati veramente da tutto il mondo.

Ci sono tantissimi inglesi, tedeschi, francesi, austriachi, e perfino americani, giapponesi e australiani. Il 'popolo' più numeroso però, manco a dirlo, é quello di Valentino Rossi: 4mila sulla nuova tribuna della 'Brutapela', occupata interamente dai tifosi del fan club, e altre 15-20mila assiepate nel prato. Molti sono arrivati in moto, oppure hanno utilizzato le navette, come consigliato dagli organizzatori. E per fortuna. Proprio grazie ai tanti arrivati a Misano in moto, un'ora e mezza dopo (alle 16,30) la polizia stradale, insieme agli agenti delle varie polizie municipali e ai volontari, é già  riuscita a sgomberare i parcheggi intorno all'autodromo.

I veri problemi sono per chi si trova lungo la Ss 16: un'ora e mezza, anche due, per raggiungere il casello di Riccione da Misano, poco meno per entrare in A14 da quello di Cattolica. La situazione é critica, anche perchè l'A14 in direzione nord é già  carica di turisti (un'ora e mezza da Marotta a Rimini) che stanno rientrando dalle vacanze. A Riccione i vigili urbani sono così costretti a chiudere a tratti, dalle 16 alle 18, l'accesso al casello. Per questo, sempre alle 18, (con un'ora d'anticipo) la stradale decide di riaprire il casello di Rimini sud, per cercare di migliorare la situazione. «La mossa ha funzionato - spiega il comandante, Angelo Frugieri - perchè in questo modo abbiamo evitato che la Ss 16 si bloccasse». La situazione sulle strade torna a diventare quasi normale solo intorno alle 19, mentre sull'autostrada code e rallentamenti sono continuati fino a tarda sera.

foto by http://www.flickr.com/photos/jonbauer