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Vito fa l'oroscopo dell'operaio, i filosofi si confrontano con i classici

Notizia pubblicata il 07 marzo 2008



Categoria notizia : Spettacoli


«... IL SESTO giorno Dio afferrò una manciata di fango, ci sputò sopra e creò l'uomo, ma siccome tutto quello che aveva creato aveva bisogno di manutenzione mise all'uomo una tuta blu, lo trasformò in operaio, costruì una fabbrica e ce lo mise dentro a lavorare».

Così ha inizio la saga di "Segno zodiacale operaio" che Vito porta in scena stasera alle 21 al Teatro Moderno di Savignano sul Rubicone. Il comico bolognese interpreta il vulcanico Stella Rossa, l'ultimo superstite degli operai di una volta.

A Misano Adriatico invece prende il via il ciclo "Ritratti d'autore": quattro intellettuali leggeranno il libro della loro vita. Inizia stasera alle 21 al cinema-teatro Astra, il filosofo Aldo Giorgio Gargani alle prse con "L'uomo senza qualità " di Musil. Venerdì prossimo toccherà  al filosofo Carlo Sini cimentarsi nella lettura di testi di Giordano Bruno.  
(foto by http://www.flickr.com/photos/preciouskhyatt)