Vip Master già pronto a festeggiare i primi 20 anni

«ASPETTIAMOCI qualcosa di veramente speciale». I riflettori della diciannovesima edizione del Vip Master non si sono ancora spenti che già gli organizzatori Mario e Patrick Baldassari progettano il torneo del ventennale. Proprio così: «Ci stiamo pensando da tempo per rendere indimenticabile la ricorrenza del 2010». Intanto, di indimenticabile resta la numero 19, che è andata agli archivi con la vittoria di Juliana Moreira nel singolare, nonché della coppia Franco Causio-Maddalena Corvaglia nel doppio.

Quello della carioca Moreira, che sul centrale del circolo tennis di Milano Marittima si è cimentata con un divertito Gianni Rivera, è stato un successo determinato più che altro dalla simpatia che è riuscita a trasmettere al
pubblico. Il quale, mostrando di gradire la straordinaria verve della showgil brasiliana, non ha fatto mancare il proprio costante incoraggiamento. Il Vip Master 2009 ha portato in Riviera un cast di big davvero eccezionale. Per la serata conclusiva, che ha avuto il culmine nella cena servita al Pacifico, in campo sono andati una quantità industriale di vip: da Clarissa Burt a Matilde Brandi, da Nina Moric, che si è esibita con Rossano Rubicondi dell’Isola dei famosi, al centauro ravennate Marco Melandri, senza dimenticare la provocante Silvia Rocca e gli attori hard Franco Trentalance ed Eva Hengher.
FRA I MATCH più curiosi, arbitrati per il dodicesimo anno consecutivo da
Ottavio Righini, ne è andato in scena uno tutto emiliano. Una sorta di derby
Bologna-Modena, perché da una parte si sono ritrovati Paolo Mengoli in
coppia con la presidentessa rossoblu Francesca Menarini, sfidati da Andrea
Mingardi e da un Paolo Belli (modenese di Formigine) che ha messo in mostra una grande padronanza con la racchetta. Ne è uscita una gara dagli alti contenuti, anche perché la stessa Menarini ha fatto capire che, a tennis, ha già giocato altre volte... Il fisico più ammirato è stato quello di Nina Moric, che però ha trovato pane per i suoi denti. L’ex di Corona ha vinto solo al fotofinish questa singolare sfida, insidiata da una Pamela Prati che, a dispetto dell’età (51 anni da compiere a novembre; 18 di differenza dalla modella croata) ha esibito una silhouette praticamente perfetta. La ballerina sarda del Bagagliano ha poi cercato di evitare il traffico, muovendosi per le vie del centro di Milano Marittima a bordo della Cadillac bianca cabriolet del 1964 condotta da Tonino Dradi.
LE PREMIAZIONI sono state effettuate dall’onorevole Giancarlo Mazzuca e dal sindaco di Cervia, Roberto Zoffoli. Poi è arrivato il momento dei bilanci. «Ancora una volta — hanno spiegato orgogliosi gli organizzatori Mario e Patrick Baldassari — è stato un successo. Nonostante la pioggia della serata inaugurale che avrebbe potuto incidere, abbiamo registrato il tutto esaurito anche nella struttura al coperto, segno che il nostro è un pubblico affezionato. La vera rivelazione è stata Juliana Moreira, che ha trascinato un po’ tutto con la sua simpatia, ma anche Rossano Rubicondi ha riscosso grande ammirazione nel gentil sesso. Anche dal punto di vista delle presenze, Milano Marittima deve ritenersi soddisfatta. In questo week-end
infatti, trovare stanze libere per i nostri ospiti negli hotel della zona non è stata una impresa facile. E adesso pensiamo al futuro, ovvero alle celebrazioni per il ventesimo anniversario del Vip Master. Qualche idea è già in cantiere...»