Riccione: presentato oggi l'evento di cultura enogastronomica "Ville di Gusto, Un week-end di sapori" dal 27 al 29 maggio a Villa Mussolini

Martedì 24 maggio alle ore 12 presso l'Enoteca Gustavino, sede dell'Enoteca regionale dell'Emilia-Romagna, Lungomare della libertà, Riccione, è stato presentato l'evento di cultura eno-gastronomica "Ville di Gusto, un week-end di sapori" che si svolgerà nei giorni 27, 28 e 29 maggio 2011 presso Villa Mussolini.

Ville di Gusto

Un week-end di sapori 27, 28 e 29 maggio 2011

Villa Mussolini, Riccione

Erano presenti:

Il Sindaco Massimo Pironi

L'Assessore al turismo Simone Gobbi

Fausto Tonti, Presidente Consorzio Ristobar Riccione

Bruno Bernabei, Direttore Consorzio CostaHotels Riccione

Gli organizzatori dell'evento, Silvia Montanari e Riccardo Roberto (agenzia e-Studio, RSM, cell 339 7028961-329 6388471).

Ville di Gusto è un grande evento dedicato a tutti gli amanti della buona cucina e del “buon bere”, con i migliori produttori dell’Emilia Romagna.

Un omaggio a questa terra che ha fatto dei sapori della tavola il suo biglietto da visita.

Riccione con Villa Mussolini, residenza storica sul Lungomare della Libertà, sarà l’esclusivo palcoscenico di questo appuntamento. Il pubblico sarà accolto nel giardino della villa, un salotto a cielo aperto a due passi dal mare, dove luci, suoni e sapori si uniranno alla magia delle prime sere d’estate.

L’evento si svolgerà nelle serate di venerdì 27 sabato 28 e domenica 29 maggio dalle ore 17 alle ore 23.

I visitatori potranno, attraverso l’acquisto del calice degustazione, conoscere le migliori etichette della Regione Emilia Romagna: dal Lambrusco al Sangiovese DOC, dal Gutturnio alla Malvasia, dal Pignoletto all’Albana fino ad una straordinaria selezione dei migliori vini passiti della Regione.

Ville di Gusto sarà un trionfo di sapori: dal Parmigiano Reggiano all’ Aceto Balsamico tradizionale di Modena passando dai salumi tipici emiliani fino alle famosissime ciliegie di Vignola, e ancora i prodotti delle colline malatestiane dai mieli ai formaggi , fino all’extravergine di oliva DOP dei colli riminesi.

Un vero e proprio viaggio da Piacenza verso Rimini attraverso i sapori e la tradizione di queste terre.

In questa occasione i visitatori avranno la possibilità di incontrare e confrontarsi direttamente con i produttori, scoprire i segreti delle eccellenze enogastronomiche ed acquistare i prodotti che vengono presentati.

Ville di Gusto diventa anche l’occasione per scoprire il territorio grazie alle offerte di Costa Hotels & Food Hotels Riccione. Un nuovo modo di concepire l’ospitalità in Romagna. Visite guidate, percorsi degustazione e tour faranno di questo week end un’esperienza unica.

Ville di Gusto è un’iniziativa organizzata da eStudio srl con il patrocinio del Comune di Riccione, della Provincia di Rimini dell’Apt e della Regione Emilia Romagna, promosso in collaborazione con Costa Hotels-Food Hotels Riccione e RistoBar Riccione.

orari di apertura al pubblico: venerdi 27 sabato 28 e domenica 29 maggio dalle 17 alle 23

ingresso libero : calice e 3 degustazioni euro 10

www.villedigusto.com – info@villedigusto.com

Ville di Gusto: Storie di prodotti e produttori

Ville di Gusto è un appuntamento dedicato ai sapori tradizionali della Regione Emilia Romagna, sapori che raccontano storie di famiglie, di gesti che restano immutati da anni e che oggi come ieri arricchiscono le nostre tavole. Ecco alcune curiosità che si nascondo dietro ai prodotti e ai produttori di Ville di Gusto:

LE RICETTE DI ANGELO BABINI

“Far rivivere le antiche ricette di liquori che un tempo si conoscevano in ogni casa della Romagna”, ricette semplici che oggi rischiano di scomparire. E come le migliori cose anche l’esperienza di Angelo Babini nacque per caso, dopo una cena, in compagnia dell’amico Mauro Zanarini (fiduciario della Slow Food di Ravenna). Fu lui, convinto della qualità del Luigino, a spingere Angelo Babini in questa impresa. Ancora oggi tutti i liquori proposti dall’azienda Babini provengono da antiche ricette della tradizione contadina romagnola.

CHI HA DETTO CHE IN PIANURA NON SI PRODUCONO VINI DI QUALITA’?

Così esordisce Daniele Longanesi oggi presidente del Consorzio “Il Bagnacavallo”. La storia di questa azienda risale al 1913 quando Antonio Longanesi (1854/1934) acquistò l’attuale proprietà, situata in Boncellino, un paesino adiacente Bagnacavallo. In un roccolo, area boscosa al limite dei fondi, venne trovata, abbarbicata ad una quercia, una vite che veniva utilizzata come richiamo per i volatili. Visto la rusticità della pianta, la famiglia provò a produrre vino in casa, come tutti i contadini della zona. Si ottenne con stupore un buon prodotto. Oggi arrivati alla 4° generazione si continua a produrre vino di qualità grazie alla passione, all’impegno e all’ostinazione di Daniele. Per ottenere dei buoni prodotti, ad esempio si pratica il diradamento dei grappoli, una cura quasi maniacale dei dettagli che vanno contro quella che è da sempre la mentalità dei nostri contadini, che "spremono" le viti, facendole produrre al massimo delle loro potenzialità. Ad esempio un ettaro di Uva Longanesi potrebbe produrre tranquillamente fino a 300 quintali di uva, mentre all’attuale Cantina Longanesi se ne ottengono al massimo 80/90. Spesso Daniele racconta di essersi sentito dare del "matto" da chi passava e vedeva diradare e "buttare" tutti quei bei grappoli di uva.

GRUPPO DI IMPRENDITORI CON UN AMORE INCONDIZIONATO PER SANTARCANGELO DI ROMAGNA

La “Collina dei Poeti” è un’azienda agricola molto giovane, nata nel 2005 dall’acquisizione della Tenuta Volpe in località Spinalberto per volontà di un gruppo di imprenditori santarcangiolesi con un amore incondizionato per questa terra. L’azienda si trova alle porte di Santarcangelo di Romagna. Un luogo dove storia, poesia e tradizioni contadine sono radicate in perfetta sintonia le une con le altre. A Ville di Gusto presenteranno “Teatro 40” Sangiovese DOC Colli di Rimini e in anteprima un rosato di sangiovese in purezza spumantizzato. Il nome di questo vino insieme alla sua etichetta è ancora segreto.

I TESORI DEL MONTEFELTRO: TERRA DI CONFINE CON TRADIZIONI ROMAGNOLE

A Ville di Gusto non poteva non essere presente un’Azienda tipica del Montefeltro, il suo ritorno in Romagna, là dove lo stesso Dante lo collocava è e dove in fondo è sempre rimasto per il senso di appartenenza della gente comune. Per Ville di Gusto è un piacere poter ospitare un’azienda che rappresenta appieno questa terra e contribuisce a incrementare il patrimonio gastronomico e culturale della Regione Emilia Romagna.

I PRODOTTI TRADIZIONALI RACCONTANO LA STORIA

In tutti i prodotti tradizionali, nelle ricette, negli usi e nei costumi di un popolo vi è narrata una storia che ricorda tempi passati. Le ricette della tradizione contadina si attualizzano e adattano ai tempi di oggi ma non a Mondaino. Qui infatti si produce ancora “Il Formaggio del Malatesta”, un pecorino primaverile stagionato per tre mesi all'aria e poi fatto fermentare nel grano come voleva l’antica tradizione malatestiana. Questa tecnica fu dettata, molto probabilmente, anche dall'esigenza di nascondere i formaggi sotto una spessa coltre di chicchi al fine di sottrarli al saccheggio.

VIN SANTO DI VIGOLENO: PROVATE AD IMITARLO!

E’ nei dintorni di Vigoleno, borgo fortificato medievale, che si trova un'area in cui diversi produttori, condividono una tecnica di produzione tramandata di generazione in generazione. Le prime testimonianze dell’esistenza di questo vino risalgono al 1826. La tecnica di produzione attuali riprendono quelle dell’800. I migliori grappoli di S. Maria, Melara e Bervedino, uve rare diffuse soltanto in alcuni areali della Val d'Arda, vengono raccolti in ceste di vimini e trasportate nei solai, dove vengono lasciate appassire fino alla prima metà di dicembre. C'è chi appende ancora i grappoli alle travi del soffitto. La fase di fermentazione-affinamento ha una durata minima di 5 anni, ma in certi casi può durare fino a 8 anni. La resa finale in vino dall'uva fresca è del 15-20%, ciò vuol dire che per produrre un quintale di Vin Santo ne servono circa 5 quintali di uva fresca. E' un vino seducente, complesso, di grande fascino e piacevolezza. L’Azienda Agricola Perini Annamaria delizierà i visitatori di Ville di Gusto con questo nettare unico e inimitabile.

ALLA CRISI SI RISPONDE CON NUOVE IDEE

È la storia dell’Azienda agricola Stefano Berti oggi produttrice di importanti etichette , che lo insegna. Ha ereditato l’azienda dai genitori ma è alla fine degli anni ’90 con una profonda crisi della dell’agricoltura che Stefano intuisce che alla sua azienda occorre una nuova idea per sopravvivere. La soluzione, o meglio l’intuizione, la trova leggendo la storia di Michele Satta, un vignaiolo di Castagneto Carducci, che da Varese si era trasferito in quella zona famosa in tutto il mondo per il Sassicaia diventando uno dei più bravi produttori della zona. Stefano alzò il telefono e si mise in contatto con lui nella speranza che la cosa fosse ripetibile anche a Ravaldino in Monte. Da questa telefonata non nacque solo una bellissima amicizia ma un lavoro importante anche grazie all’enologo Attilio Pagli, che ha reso possibile la trasformazione dell’azienda in una cantina con un ottima produzione che sta attirando tutti con la qualità dei suoi vini, frutto del lavoro e della passione di Stefano e della sua famiglia. Curiosità dalla Regione Emilia Romagna

L’Emilia Romagna è considerata in tutto il mondo una delle Regioni più ricche di prodotti tipici tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Food Valley”. Da Piacenza a Rimini, ultima provincia della Regione, sono tantissimi i prodotti che si contraddistinguono e che sono riconosciuti a livello nazionale e internazionale per la loro qualità. Queste produzioni, oggi simbolo dell’eccellenza italiana, provengono tutte dall’antica tradizione contadina. Conoscere la storia che ha portato fino a noi queste ricette è davvero un percorso infinto e interessante.

Ad esempio la leggenda racconta la nascita del tortellino in una locanda di Castelfranco dove una splendida dama si trovava di passaggio per queste terre. Il proprietario della locanda, incantato da tanta bellezza, spiò la giovane dal buco della serratura e rimase colpito dalla sensualità del suo ombelico. Quando arrivò il momento di preparare la cena, l’oste ricreò, con pasta sfoglia e ripieno di carne, una nuova prelibatezza ispirandosi a quel nobile e sacrilego ombelico. Così nacque il tortellino.

Un altro prodotto curioso che troviamo sulle tavole di Romagna è il famoso vino chiamato “Pagadebit di Romagna”. Il suo nome deriva dal nome locale dato al vitigno Bombino Bianco che ha particolari caratteristiche di resistenza alle avversità climatiche e abbondanza di frutti. In questo modo il contadino, anche durante pessime annate, riusciva a produrre vino per pagare i debiti contratti. Un altro nome dato a questo vino è “Straccia Cambiali”.

Altro prodotto tipico della nostra regione è l’aceto balsamico tradizionale. Sull’aceto esistono tante storie ma su una definizione tutti concordano ed è quella che sostiene che “i balsamici sono tutti diversi come i cognomi delle famiglie che lo hanno prodotto. Personale e irripetibile”. Questo modo di dire, esprime la vera essenza non solo dell’aceto balsamico tradizionale ma di tutti i prodotti della regione Emilia Romagna dove, spostandosi di provincia in provincia, di valle in valle e addirittura di casa in casa cambiano ricette, sapori e modi di cucinare.

Ville di Gusto nasce dunque con l’intento di portare alla luce questo grande e infinito patrimonio fatto di storie, ricette, tradizioni, sapori e soprattutto di persone.

DAL CONSORZIO COSTA HOTELS: PERCORSI E TOUR ENOGASTRONOMICI

Il Consorzio Costa Hotels Riccione, in occasione dell’evento Ville di Gusto propone idee weekend alla scoperta dei sapori e della tradizione. I visitatori potranno scegliere tra tante proposte mare e collina con cene in ristoranti tradizionali, visite in cantina e tour nei borghi dell’entroterra.

“Sulla Via dell’Olio”

L’olio extra vergine di oliva di Romagna viene prodotto principalmente nel riminese, nel cesenate, nel ravennate e nel forlivese. L’olio prodotto nelle colline del riminese è un olio dal carattere deciso con un aroma fruttato e delicato. A conferirne queste caratteristiche contribuiscono il metodo di coltivazione e di raccolta manuale dei frutti. È grazie alle piccole aziende presenti sul territorio che oggi possiamo vantare una delle migliori produzioni della Regione.

Andar Per Frantoi:

- Frantoio Oleario Bigucci: San Giovanni in Marignano

- C.OL.C.O.R: Montescudo

- Palazzo Astolfi: Poggio Berni

“Il percorso del vino”

Le colline del Riminese è un entroterra da scoprire attraverso le note decise delle uve rosse del Sangiovese, del Trebbiano, del Biancame o della Rebola. Le colline ai piedi delle antiche rocche malatestiane e dei borghi medievali diventano luoghi da scoprire e da vivere in piena armonia. I produttori dediti a questo lavoro accolgono i visitatori direttamente nelle aziende agricole per degustazioni e visite.

Andar Per Cantine:

- Tenuta Santini: Coriano

- Fattoria Poggio San Martino: San Giovanni in Marignano

- Tenuta Carbognano: Gemmano

- Tenuta del Monsignore: San Giovanni in Marignano

I Tour e le visite nelle aziende sono proposte del Consorzio Costa Hotels Riccione:

www.costahotels.it info@costahotels.it