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Anche il villaggio dello sport si tinge di rosa per la grande notte

Notizia pubblicata il 04 luglio 2008



Categoria notizia : Sport


IL VILLAGGIO dello Sport si colora di rosa. A partire dal rapporto tra donne e sport, per aggiornare la " Carta dei diritti delle donne nello sport" lanciata dalla Uisp nell'85, le donne "uispine" incontrano la giornalista di Raisport Ivana Vaccari.

Alla discussione "Percorsi di donne, percorsi di sport", che si aprirà  alle 18,30 nello spazio convegni della Darsena, farà  seguito alle 20 la corsa " Vivicittà : colorala di rosa". Una "sgambata" non competitiva e colorata, sui percorsi di 8 e 4 km, che sarà  accompagnata da gruppi musicali e di danza, tutti uniti contro la violenza sulle donne. Subito dopo si andrà  avanti con la musica della rock band romana Ossimoro al Parco Briolini.

Nel pomeriggio si concluderà , col workshop "Il diritto di giocare in pace", il corso di formazione per educatori bosniaci " Giochi in rete". «Siamo molto soddisfatti – ci dice il presidente di Peace Games Daniele Borghi – dell'esito di quest'esperienza, il cui obiettivo é creare una rete di operatori sociali internazionali che agiscano tramite il gioco e lo sport nel settore della solidarietà Â». All'iniziativa hanno preso parte 15 persone da 7 città  della Bosnia Erzegovina. Tra di loro anche Sead Mehemedovic, storico organizzatore di Vivicittà  a Sarajevo sin dal '95, «anno in cui la manifestazione – racconta Borghi – venne corsa all'interno del palazzetto dello sport invece che in strada a causa dei bombardamenti».
L'impegno della Uisp non si esaurisce qui.

Oggi infatti, alle 19,30, ci sarà  anche al presentazione della proposta di legge regionale sul diritto al gioco, che arriva dalle Marche con la speranza di un allargamento a livello nazionale. «Quest'iniziativa – ci dice il presidente del comitato regionale marchigiano Valter Vicini – riprende il tema del diritto al gioco, già  riconosciuto dall'Onu, con due scopi precisi: il riconoscimento da parte dello Stato di questo diritto e l'accredito della Uisp come referente delle istituzioni in materia sportiva». Un'assunzione di responsabilità  da parte dell'associazione che ha già  consegnato al presidente del Consiglio regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli le proprie proposte. L'iter é avviato, in attesa che a ottobre parta la consultazione popolare.

(foto di http://www.flickr.com/photos/elfart)