Calciatori e cantanti al sole ma che bella gente al Papeete

MILANO MARITTIMA - Non occorre chiedere qual è la strada che porta al Bagno Papeete, basta prendere quella in cui le macchine sono parcheggiate in quarta fila nelle ore tranquille, e una addosso all' altra quando c' è gente. Occorre invece chiedersi quale strada scegliere quando si entra al Papeete, perché le frecce indicano a destra la palestra e il ristorante, a sinistra campi da beachvolley e il bar, di lato un gazebo per i cocktails e di fronte, colpo di scena, anche la spiaggia. L

arga il doppio delle altre, da quando l' anno scorso i proprietari hanno acquistato il bagno vicino perché uno solo, con tutta quella roba, non bastava più. Spiaggia molto ambita, peraltro, nonché mediamente costosa. Quindicimila lire un lettino, se lo vuoi nelle prime file. Altrimenti 10, se ti accontenti delle retrovie. Gli ultimi, però, saranno i primi nel regno delle ore felici, cioè gli aperitivi, quando il dj dal fondo spande musica e invita tutti al movimento, in un tumultuoso rito di massa iniziato a giugno e destinato a finire chissà quando. Ballano sui lettini, oltrechè in qualsiasi angolo libero, e questa sarebbe una delle novità dell' estate. La vera novità, però, resta l' esplosione di questo posto, straripante di gente e preso di mira anche dai famigerati vip. Piace da morire ai calciatori, che appena possono scappano qui. Vieri e Inzaghi sono di casa, Iuliano arriva oggi, Liverani si è prenotato, Coco ha fato strage di cuori, i laziali Fiore e Giannichedda sono già passati e torneranno presto, Torrisi abita dietro l' angolo e qui ci ha portato prima mezzo Bologna, poi mezzo Parma. Calciatori e cantanti, perché i Lunapop hanno l' ombrellone fisso, soprattutto Cesare, che a Milano Marittima sta finendo di girare un film con Martina Stella (l' adolescente de 'L' ultimo bacio' ) e ha portato pure lei in questa spiaggia, visitata l' altro giorno anche da Bennato. Massimo Casanova, dall' anno scorso proprietario del Papeete, l' ha gestito come fosse una discoteca, con i pierre, la security, l' addetto stampa. Il suo motto è stato: «Riuscire a far divertire la bella gente, che di solito, da queste parti, si annoia». Il suo obbiettivo, dall' anno prossimo, sarà invece la conquista della spiaggia by night. «Posso solo usarla la notte del 10 e del 15. Ma ormai i divieti sono caduti in tutta Italia, dall' anno prossimo credo cambierà anche qui. Noi siamo già pronti».

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