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Contro il tabù Mantova Acori rispolvera la punta unica e mette in campo forze nuove

Notizia pubblicata il 03 novembre 2007



Categoria notizia : Sport


Turnover seconda puntata. Per scacciare la crisi Leonardo Acori, anche sul campo del Mantova questo pomeriggio, proprio come contro il Piacenza martedì scorso, continuerà  a mischiare le proprie carte.

CALCIO B, RIMINI SOTT'ESAME

Dopo due sconfitte casalinghe consecutive, però, il tecnico ha deciso di tornare all'antico, a quel 4-2-3-1 marchio di fabbrica del Rimini gestione Acori. Quindi Vantaggiato tornerà  a far compagnia all'allenatore umbro in panchina, mentre proprio dalla panchina potrebbero rispuntare La Camera e Catacchini promossi titolari. Ma andiamo con ordine partendo da chi Mantova, almeno per questa stagione, la vedrà  soltanto in cartolina. Non sono partiti con i compagni Paraschiv e Palermo, unici due infortunati del gruppo. Il centrocampista rumeno deve ancora smaltire un colpo ricevuto alla coscia destra durante la gara contro il Lecce. Probabilmente sarà  a disposizione per il derby di sabato prossimo contro il Cesena.

« E' UN PECCATO - spiega Acori - perchè proprio contro il Lecce lo avevo visto bene». Sul portiere il tecnico biancorosso, almeno per questa volta, non ha dubbi. «In porta ci sarà  Consigli, poi per il resto potrebbe anche esserci un leggero turnover considerando le tante partite ravvicinate». Turnover che questa volta potrebbe coinvolgere Vitiello e Porchia che dovrebbero essere sostituiti rispettivamente da Catacchini e Milone rispetto alla gara di martedì contro il Piacenza. Confermato al centro Peccarisi, é atteso anche il rientro di Regonesi a sinistra.

IN MEZZO al campo, nonostante l'ultima buona prova di Lunardini, dovrebbe essere Cardinale a far coppia con Cristiano con La Camera e Pagano sugli esterni. «Adesso vedrò - osserva Acori -, é certo che La Camera é fresco e per lui ci sarà  spazio, ma non so ancora se dal primo minuto». In zona gol si torna all'antico con Ricchiuti e Jeda. «Il Mantova non lo scopriamo oggi. E' senz'altro una squadra costruita per vincere il campionato perchè giocatori del calibro di Fiore, Corona, Passoni non si comprano così per fare. E' vero poi che a Mantova non abbiamo proprio una tradizione positiva (nelle ultime due stagioni il Rimini ha sempre perso nella terra di Virgilio, ndr), ma sono certo che giocheremo una grande partita perchè vogliamo dimenticare le due sconfitte interne, soprattutto quella contro il Piacenza che non avremmo meritato».