Livorno-Rimini, la prima volta di Acori da nemico. Biancorossi pronti a sgambettare l'ex trainer

NON SARA' una gara come le altre. Livorno-Rimini sarà  il match delle emozioni forti e dei punti che pesano. Da una parte c'é Elvio Selighini e la sua voglia di tenersi stretta la panchina biancorossa, dall'altra c'é Leonardo Acori l'allenatore dei sette anni d'oro del Rimini che ora é alle prese con una nuova avventura, non semplice, sulla panchina del Livorno. Ecco perché i novanta minuti di oggi saranno un po' speciali per tutti.

« Inutile negare che questa non possa essere una gara come le altre — racconta alla vigilia Elvio Selighini —, dall'altra parte c'é il mitico Leo e questo é il match che tutti attendono da diversi mesi. Rivedrò Acori e mi farà  molto piacere stringergli la mano. I ragazzi? E' ovvio che sentono particolarmente questa partita, l'ho avvertito durante la settimana».

LE EMOZIONI al fischio iniziale dell'arbitro saranno messe nel cassetto, perché i punti in palio pesano come macigni e le questioni tattiche prenderanno il sopravvento. Mister Selighini, che tornerà  in panchina dopo aver scontato un turno di squalifica, non ha intenzione di abbandonare la strada intrapresa martedì contro il Brescia.
« Mi piacerebbe riproporre il modulo con i due attaccanti — ci sta pensando seriamente il tecnico —, anche perché nelle occasioni in cui lo abbiamo provato la squadra si é sempre mossa bene. Con il Livorno questo potrebbe davvero essere un banco di prova importante per questo modulo» . Veniamo agli assenti. Oltre a Vitiello e Bravo in Toscana non ci sarà  nemmeno Pagano, nonostante il giocatore sia recuperato.
«Lo abbiamo deciso di comune accordo — spiega Selighini — perché non vogliamo affrettare i tempi.
Pagano in questi giorni continuerà  ad allenarsi e sarà  pronto per la partita di martedì sera contro il Mantova». Ieri non si era allenato neanche Vantaggiato che era stato colpito da un lutto familiare.

QUINDI l'undici iniziale pensato da Selighini non sarà  molto diverso da quello di qualche giorno fa contro il Brescia. Un'unica variazione potrebbe esserci a centrocampo (Cardinale per Paraschiv?) dove il tecnico ha molta abbondanza e visti i tanti appuntamenti ravvicinati qualcuno potrebbe anche tirare un po' il fiato.
« Giocare tre gare nel giro di pochi giorni non é semplice, ma i ragazzi stanno bene. E' chiaro che nei ruoli dove c'é abbondanza potrei anche cambiare qualcosa, ma prima ne parlerò con i diretti interessati per capire quante energie si sentono addosso». In casa Livorno Leonardo Acori dovrà  rinunciare al riminese Pulzetti squalificato, ma anche a due pedine illustri come Grandoni e Antonio Filippini, entrambi infortunati. Il tecnico di Bastia Umbra si affiderà  ad un 4-3-3 affiancando in zona gol Diamanti e Rossini al capitano Francesco Tavano.