Vigili a scuola di storia e inglese, Commissione sul nuovo regolamento
Notizia pubblicata il 17 novembre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
SERVIRà€ una terza seduta della commissione Affari istituzionali del Comune per portare in consiglio il nuovo regolamento della Polizia municipale. La seduta di ieri é servita ad accogliere alcune proposte avanzate dai consiglieri di entrambi gli schieramenti.
 Ma é stata anche l'occasione per far emergere nuove proposte.
Da quella di un uso più efficiente del personale, limitando le funzioni amministrative, a quella di un coordinamento con le altre forze per la sicurezza.
Anche se la sinistra radicale ha chiesto di non trasformare i vigili in un corpo di polizia. L'assessore Andrea Corsini ha confermato l'obiettivo di arrivare a una copertura del servizio 24 ore su 24.
"Il servizio non stop-ha spiegato l'assessore-é un obiettivo politico legato alla riorganizzazione del corpo, dunque all'assunzione di nuovo personale. Risorse economiche permettendo".
àˆ stata confermata anche la presenza della lingua inglese come prova di concorso, e la necessità di conoscere la storia e il patrimonio culturale della città .
Materie che saranno insegnate a chi, vinto il bando di concorso, frequenterà il corso di formazione iniziale con votazione finale. àˆ stato accolto anche l'emendamento del consigliere dell'Ulivo Riccardo Pasini sulla verifica ai cosiddetti 'furbetti', vale a dire un controllo sullo svolgimento dei servizi in esterno e in interno, che verrà affidato al comandante.
L'inglese e la storia di Ravenna dunque diventeranno prova d'esame per i nuovi assunti, mentre per chi é già in servizio verranno approntati corsi di aggiornamento.
IN BALLO rimangono altre questioni, come quella sull'intervento dei vigili su segnalazione dei cittadini. Il capogruppo di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi propone che non sia obbligatoria l'autorizzazione di un superiore.
Una norma che, ha sottolineato il comandante dei vigili Amedeo Penserino, potrebbe creare problemi di illegittimità . "Il regolamento é condivisibile e per i vigili la sicurezza non é una priorità ", ha detto il capogruppo dei Comunisti italiani Massimo Mirandoli, definendo ormai "inderogabile la riorganizzazione del corpo.
Che riguarda non solo gli incarichi di lavoro, ma anche le funzioni amministrative, che andrebbero affidate ad altri uffici".