Il Tribunale di Rimini da ragione al palazzo Garampi
Notizia pubblicata il 27 dicembre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La sentenza dell’ottobre 2008, dove il Giudice di Pace aveva annullato 6 verbali di accertamento di violazione del Codice della strada, per l’ingresso di un automobilista in zone Ztl al varco situato in via Quintino Sella controllato dal vigile elettronico, è stata riformata con la recente sentenza del Tribunale di Rimini.
Il giudice di secondo grado, ha definito la pubblicizzazione del dispositivo di vigile elettronico da parte dell’Amministrazione comunale, come corretta e diligente. E’ stato riscontrato che la segnaletica è stata posizionata in vicinanza e in corrispondenza dei varchi di accesso e che l’automobilista era a conoscenza del divieto, dato che è rimasto invariato negli anni ed è stato mutato solo il mezzo con cui si è accertato il diritto (o meno) di transito in quella zona. L’Amministrazione Comunale è tenuta a fornire esclusivamente la prova della sussistenza della condotta integrante la violazione e non la prova specifica sulle cause di esclusione della responsabilità che spettano all’opponente. Ciò significa che le giustificazioni generiche come “Non conoscevo, incolpevolmente, la vigenza del sistema elettronico di rilevamento” non sono valide.
Grazie a questa sentenza, sono state recuperate le spese di giudizio, visto che la parte ricorrente in primo grado non si è costituita in appello.