Verrucchio. I frutti antichi rivivono nell'oasi

BENVENUTI all'Oasi, qui abitano 'agricoltori custodi'. Ciliegie, pere, pesche: Verucchio accoglie le varietà  che rischiano di scomparire per sempre dagli orti e dalla Romagna. Lo fa grazie all'osservatorio agroambientale di Cesena, che da anni conduce una ricerca sulle antiche razze dell'Appennino, e che ha individuato tra i 'custodi' anche l'oasi del WWF di Ca' Brigida.

I n primavera sono stati piantati 35 alberi da frutto selezionati dal laboratorio, all'interno del 'Giardino dei frutti antichi', in cui vengono custodite le varietà  fruttifere romagnole più antiche. « Il Wwf entra a far parte dei custodi della biodiversità  - spiega il presidente provinciale, Maria Teresa Pazzaglia -, e di varietà  commestibili, ormai dimenticate». Il Wwf realizzerà  anche percorsi didattici con cartelli che illustrano le varie specie e la loro storia, come era già  stato fatto per il 'giardino delle farfalle' lo scorso anno.

(foto di http://www.flickr.com/photos/23074045@N03)