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Varchi aperti nei bagni per il mare d'inverno a Cervia. Renderanno possibile l'accesso alla spiaggia

Notizia pubblicata il 29 novembre 2007



Categoria notizia : Fatti Curiosi


IN VASTI tratti del litorale cervese d'inverno é impossibile raggiungere la spiaggia. I bagnini da diversi anni chiudono i loro stabilimenti con cancellate e barriere per proteggerli da incursioni notturne dei vandali. Collocano anche lamiere per ripararli dalla sabbia portata dal vento.

Le chiusure sono più frequenti nei centri di Cervia e Milano Marittima, in prossimità  delle discoteche e degli street bar i clienti dei quali tirano a far tardi la notte. In alcuni bagni le cancellate non vengono rimosse nemmeno d'estate e l'accesso ai turisti é assicurato da cancelli scorrevoli rigorosamente chiusi d'inverno. Il risultato é che in vari tratti di spiaggia, in particolare dal Grand Hotel al porto canale, ai turisti "fuori stagione' viene impedito di dirigersi verso la battigia. Eppure esiste una legge che vieta di chiudere la spiaggia ma, come si sa, leggi e regolamenti a Cervia non sempre vengono rispettati.
LA CHIUSURA poi viene tollerata e ritenuta da molti giustificata perchè le incursioni notturne si sono fatte sempre più frequenti ed i danni ai bagni spesso notevoli. E' noto poi che la spiaggia nottetempo é frequentata da persone poco raccomandabili. Quindi le precauzioni dei concessionari dell'arenile hanno un loro fondamento.

GIà€ dal febbraio 2005 i consiglieri comunale di Alleanza Nazionale avevano presentato un interpellanza al sindaco Zoffoli chiedendo che ogni stabilimento riservasse un corridoio che permettesse l'accesso alla spiaggia anche fuori stagione. Sarebbe una soluzione evidentemente accettabile se é vero che la giunta l'avrebbe condivisa.

IL SINDACO sembra ora proprio deciso a risolvere l'annoso problema. L'esecutivo martedì ha esaminato, in via preliminare, un progetto presentato dalla Cooperativa stabilimenti balneari teso ad aprire l'accesso ai 9 chilometri di spiaggia di Cervia mediante una serie di varchi negli stabilimenti balneari. Il progetto, a quanto pare, prevede un'apertura a rotazione annuale delle barriere che li proteggono. Alcuni cartelli dovrebbero essere collocati ai bordi della spiaggia per indicare l'ubicazione dei passaggi più vicini. La proposta dei bagnini, se accettata, non significherà  la legalizzazione delle chiusure ma potrà  risolvere almeno in parte il problema. C'é poi da considerare che molti bagni, specialmente a Pinarella e Tagliata, sono tuttora sempre aperti.
LA DELIBERA in merito verrà  presa dalla giunta probabilmente nella riunione di martedì prossimo. La concessione pare però scontata dal momento che, in linea di massima, i suoi componenti sarebbero tutti d'accordo ad accettare la proposta.
(photo by Vito Manzari)