Picasso, Monet, Van Gogh e tanti altri alla mostra 2012 di Rimini

La grande mostra, curata da Goldin, che si terrà nel 2012 sempre presso il Castel Sismondo di Rimini, si stà delineando. Ieri è stato confermato dal direttore Malcolm Rogers, il prestito del preziosissimo quadro di Van Gogh “Il postino Joseph Roulin” del 1888 che sarà assicurato per più di 100 milioni di euro.

Non solo Van Gogh ma anche Picasso, con uno dei suoi dipinti più significativi nel dopoguerra “Ratto delle Sabine”. Si aggiunge Monet, con un’opera realizzata nel 1900 “Charing cross road bridge”, che l’artista ha realizzato dopo uno dei viaggi a Londra, che si colloca dopo la fase impressionista.

La mostra proporrà un percorso artistico che parte dal ‘400 fino al ‘900 con capolavori non solo europei ma anche americani. Il Castel Sismondo sarà occupato interamente dalla mostra e le prime due sale saranno dedicate all’arte italiana tra il ‘400 e il ‘600.

Grazie agli ‘acquisti’ di Goldin che in questi giorni è impegnato in un tour de force presso le principali gallerie e musei degli Stati Uniti, sono stati confermati i seguenti quadri: la famosissima rappresentazione della “Natività” di Tintoretto (1570), un Velazquez “Don Baltasar Carlos” (1632), un quadro di Canaletto, il ritratto “Charing cross road bridge” (1900) di El Greco e anche il “San Francesco” di Zurbaran (1640), il “Santa Caterina in preghiera” di Tiziano, un quadro di Lorenzo Lotto e “Il racconto della rivolta di Babilonia” di Guercino (1624).

I dipinti che saranno messi in mostra al Castel Sismondo saranno una ventina e probabilmente anche a San Marino (sempre se la mostra sarà confermata) dove sarà proposta la pittura americana nel ‘900.

Goldin ha assicurato che non ci saranno opere esposte negli anni passati e ha aggiunto “Saranno tutti quadri nuovi per Castel Sismondo, molti sono assolutamente inediti per l’Italia”.