Valeria Marini fa la Diva capricciosa

DIVA, DIVINA e... capricciosa. Valeria Marini é nota per le sue bizze, che spesso tengono banco più delle sue storie d'amore. E la bionda showgirl non ha smentito la sua fama neppure a Riccione Summer Show. Per cominciare ha preteso di viaggiare su una Limousine.

Valeriona, le bizze di una diva
La Limousine le andava stretta, così ha chiesto (invano) l'elicottero
Auto che per il noleggio richiede cifre a tre zeri, insostenibili per le casse dell'assessorato al Turismo. Ma l'assessore Lucio Berardi é riuscito comunque a soddisfare il desiderio della soubrette - stilista, chiedendo in prestito la lussuosa auto holliwoodiana alla Coca-Cola, sponsor dell'evento organizzato da Gianluigi Resta. Niente di particolare se la cosa fosse finita qui.

APPENA L'AUTO da Milano arriva a Roma, l'entourage della diva comunica che bisogna tornare a prenderla a Milano. Panico tra il personale, ma per fortuna giunge il contrordine. E la Marini può finalmente partire per Riccione. Ma probabilmente anche chi l'accompagna non ha calcolato bene il tempo. La Limousine non riesce a superare gli ottanta chilometri all'ora e, comunque, trattandosi del primo giorno del ponte festivo, le strade sono intasate. Così, mentre in piazzale Ceccarini, alle 17,30, per assistere alla sfilata di moda che prevede anche la presentazione di Seduzioni Diamonds, ultima collezione della Marini, si assiepano oltre duemila persone, lei si trova ancora in autostrada. E' panico per il ritardo che fa slittare spaventosamente l'evento.

COSàŒ MENTRE l'auto procede verso la Romagna, per bypassare il traffico, giunge la richiesta di un elicottero. Ma dove trovarlo a disposizione nel «caldo» pomeriggio del 25 aprile, in pochi istanti e con tutti i permessi? Follie. Non resta che armarsi di pazienza e procedere con l'auto. Verso le 19 Valeria Marini arriva finalmente all'hotel Sixty, in via Milano. E' tardissimo, ma dice che ha bisogno di fare una doccia. Dal Palazzo del Turismo fanno sapere che non se ne parla.

Così la Limousine attraversa viale Ceccarini e in pochi attimi raggiunge il piazzale, dove la sfilata sta per finire.DIETRO E DAVANTI le quinte c'é ansia, nervosismo, attesa, ma lo staff di Claudio Berardi con i ragazzi del Byblos che si occupano del servizio di ricevimento e assistenza, tengono tutto sotto controllo.

Manca solo l'esibizione della modella Sofia Bruscoli, quando la Marini appare sul palco avvolta in un abito fucsia, simile a un'orchidea tempestata di strass. Ad annunciarla é Elenoire Casalegno, che nel backstage s'intrattiene con i cronisti. Ma l'attenzione ricade sulla Marini che prima di andarsene, dietro il sipario si concede a telecamere e paparazzi. Sul tavolo l'attende uno prezioso vassoio ricolmo di frutta, preparato dal ristorante Cristallo.
PER SODDISFARE il palato della star, ma forse anche il proprio, gli accompagnatori se lo prendono così come sta e l'infilano nella Limousine. E' la fine di un lungo pomeriggio di ansia.