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La Ducati: vogliamo vincere con un Italiano. Valentino Rossi In Ducati?
Notizia pubblicata il 13 gennaio 2010
Categoria notizia : Sport
LA PRESENTAZIONE A Madonna di Campiglio l’Ad Del Torchio riaccende il “grande sogno” Rossi. «A fine stagione scadono molti contratti, gli scenari saranno diversi»
Si dirà: se già a Madonna di Campiglio fa freddo, Casey Stoner dopo le parole di Gabriele Del Torchio sarà un pezzo di ghiaccio. Ma poi, in effetti, siamo tra gente di mondo, e tutto è relativo. Che a fine stagione la carovana della MotoGp sia destinata a vivere una rivoluzione è noto a tutti. Da Rossi allo stesso Stoner, da Lorenzo a Pedrosa, tutti i migliori sono a fine contratto. E gli abboccamenti tra Ducati e Valentino Rossi non sono storia nuova di zecca.
Insomma, quando ieri tra le nevi delle Dolomiti di Brenta l’Ad di Ducati Motor Holding ha detto che «a noi piacerebbe vincere qualche campionato del mondo con un pilota italiano», è evidente che ogni riferimento al Dottore di Tavullia era tutt’altro che casuale. Così, mentre il portacolori della Rossa parlava di Valentino come di un avversario da affrontare ad armi pari, e possibilmente da battere, Del Torchio lasciava intendere (sempre evitando nomi e cognomi) che la rincorsa non è finita, e che la casa di Borgo Panigale farà di tutto per averlo con sè dalla prossima stagione.
«Tra le altre cose», ha aggiunto, «un italiano con noi sarebbe un’operazione di immagine significativa. Non possiamo nascondere l’ambizione di essere ambasciatori del “made in Italy”». Va da sè che con un’accoppiata del genere la cassa di risonanza sarebbe amplificata. «In realtà non potrei dire adesso se dalle capacità di comunicazione di Rossi potrebbe derivare un traino sulle vendite.
La dimensione dell’azienda è una questione lunga e complessa, un mix tra l’unione della gente che ci lavora, l’immagine del brand, i risultati sportivi. Valentino ha senz’altro una grande capacità di comunicazione, è un campione immenso ed è italiano». Arriva anche il colpo alla botte, naturalmente. Il sogno Vale resta appeso nell’ar ia fredda di Madonna di Campiglio, perché ci sono un presente e un futuro molto prossimo da affrontare, e Del Torchio lo sa bene. «Noi siamo assolutamente contenti delle nostre scelte per il 2010, con le quali puntiamo a fare il massimo. Poi, si capisce, con i contratti in scadenza è ragionevole pensare che nel 2011 ci troveremo di fronte a uno scenario diverso.
C’è una sorta di congiunzione astrale per cui avremo il contratto di Casey in scadenza, così come quello di Valentino, e ancora quelli di Pedrosa e Lorenzo. Ma quale sarà il panorama del prossimo anno, lo vedremo più avanti. Ora c’è una stagione da affrontare, e noi ci concentriamo su questa». I rumors, insomma, sono destinati ad accompagnarci ancora per un po’. Almeno fino a metà stagione, quando si comincerà a chiudere davvero.
Se Vale sfoglia la margherita, combattutto tra rosse a due e quattro ruote, anche lo stesso Stoner potrebbe seguire, un anno dopo, il cammino di Livio Suppo, passato dalla Ducati alla Honda. Intanto, però, sulla passerella di “Vroom ” Ferrari e Ducati recitano da primattrici. E Stoner si getta a capofitto, per il momento, su altre piste. Innevate. Aspettando la stagione che potrebbe essere, contemporaneamente, del riscatto e dell’addio. Oggi, intanto, dopo le parole di Claudio Domenicali, Direttore Generale Ducati Motor, entrerà in scena la nuova Desmosedici GP10. L’ora delle emozioni.