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Valentino Rossi per il sociale

Notizia pubblicata il 29 ottobre 2009



Categoria notizia : Sport


Valentino Rossi e il buon divertimento. Gara di cross a Cavallara coi grandi piloti suoi amici: l’incasso ai bimbi di Ematologi. Tavullia La gallina vecchia che ha appena sfornato l’uovo numero 9 s’è confidato sulla rosea. Sulla Gazzetta dello sport di ieri Valentino ha invitato tutti per il 15 novembre al crossodromo di Cavallara, frazione di Mondavio, dove si terrà una manifestazione motoristica a cui sono stati invitati diversi assi delle due ruote nelle varie categorie.

Tra questi ci sarà anche Kevin Schwantz. “Sarà la rievocazione storica di una gara che mio babbo ha organizzato nel ’79, l’anno in cui sono nato”. Chissà come sarà felice papà Graziano che per festeggiare il nono titolo mondiale il figlio ha scelto di tirarlo in ballo (o forse assecondarlo). Al fan club del dottore non ne sanno nulla, visto che “dopo la vittoria del mondiale non è tornato ancora nessuno”.
Sarà comunque cross, divertimento e anche beneficenza. Questo perché il ricavato della kermesse del 15 novembre andrà ai bambini malati di leucemia del centro di ematologia di Pesaro. Un bel gesto, unito a quello del giornale che, in fondo al pezzo scritto in prima persona da Valentino, ha fatto menzione ai terremotati dell’Abruzzo che riceveranno il corrispettivo che normalmente va all’autore di un articolo.
Aspettando l’evento al crossodromo di Cavallara, anche Tavullia inizia a pensare a organizzare qualcosa per celebrare, assieme alla messe di visitatori pressoché ininterrotta, l’ennesimo trionfo del suo figlio più famoso. Non si farà più Tavullia Vale, ma qualcos’altro verrà pur organizzato. La conferma arriva direttamente dal palazzo comunale e da quel Bruno Del Moro che da sindaco ha organizzato le precedenti feste. “Come detto in altre circostanze, Tavullia Vale, oltre a essere troppo oneroso, era rischioso”. Inevitabili i problemi di sicurezza con migliaia e migliaia di persone che si mettevano sulle tracce del centauro intrufolandosi ovunque. Una celebrazione verrà comunque fatta.
“Abbiamo qualche idea ma è presto - frena il sindaco Del Moro -. Quando dai soffi passeremo alle parole saprete”.
Il che vuol dire che a mondiale archiviato (c’è ancora la gara di Valencia) bisognerà sentire la volontà del diretto interessato, che starebbe subendo le angherie dell’amministrazione provinciale e regionale. Troppo ghiotta l’occasione di avere una gallina dalle uova d’oro in casa per non pensare di fare promozione a tutto il territorio di Pesaro e Urbino e alle Marche nella sua interezza.