Un italiano su 20 paga le vacanze a rate
Notizia pubblicata il 08 agosto 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Non bastavano auto e moto, televisori e cellulari o uno degli accessori, anche i più semplici, per l'arredamento della casa L'ultima tentazione degli italiani è quella di pagarsi con il credito al consumo anche le vacanze.
E più che una tentazione sì tratta di una vera e propria tendenza che prende sempre più piede tra gli abitanti del Belpaese. Secondo un'inchiesta condotta dall'Agi, infatti, un italiano su venti ha preferito quest'anno rateizzare il soggiorno alle Maldive o in Sardegna attraverso un finanziamento.
Lo dicono i gestori alberghieri, le agenzie di viaggio, i tour operator e le associazioni dei consumatori interpellate dall'agenzia di stampa. Un dato che sorprende ancora di più se si considera la tipologia di viaggio organizzato dal popolo delle rate.
Mete esotiche, quasi sempre molto costose e, soprattutto, Sardegna a parte, lontane dall' Italia. " Un trend del credito a rate per le ferie, anche se è in aumento nel 2007 rispetto agli anni scorsi, conquista il 5% degli italiani che vanno in vacanza», spiega Piero Orsoni, presidente di Telefono Blu, ricordando come gli italiani "preferiscano mettere soldi da parte per pagarsi la vacanza in anticipo che ricorrere a una finanziaria».
Mentre Mauro Maggi, coordinatore di Assoviaggi, evidenzia come sia un trend che «si registra soprattutto nelle ?grandi città». Il fenomeno pare infatti più diffuso «nelle aree dove è più alto il numero di lavoratori statali o nel privato su contratti che permettono la cessione del quinto dello stipendio, garanzia più richiesta dalle finanziarie a concessione della Somma richiesta».
Ma quali sono le società finanziarie più attive in questo settore? Il presidente di Assoviaggi evidenza come da maggior parte delle agenzie aderiscono a Prestitempo, una divisione del gruppo Deutshe Bank, per la concessione di rate a tasso zero nel settore viaggi.
E, interpellato, il direttore rnarketing Prestitempo - Deutsche Bank, Salvatore Fugazzotto, assicura che sono prestiti il cui ammontare, secondo stime, si aggira intorno ai 100 milioni di euro. "Ci sono 4 operatori importanti in questo segmento - continua Fugazzotto - noi siamo uno di quelli ed eroghiamo prestiti alle agenzie di viaggio per 20 milioni. Stimiamo quindi che sia la stessa cosa per i nostri competitor. Ne fa un uso sistematico Costa Crociere, che ha venduto il 4 % dei questi viaggi con questo finanziamento.
Altri, come Viaggi del Pinguino, si appoggiano alla Agos, poi c'è Findomestic e Intesa San Paolo che propone il prestito " Intesa vacanze", da 500 a 5.000 euro rimborsabili ad un Tan dell' 8,50% e Banca di credito di Vignola che finanzia fino a 25.000 euro.