Rimini. Lo sport per l’estate ha fatto il pieno di iscritti: spopolano le nuove discipline. Arco, difesa personale e rugby le più gettonate

SONO ben 1.489 i ragazzi e le ragazze dai 12 ai 15 anni che hanno aderito al progetto ‘Lo sport non va in vacanza’, l’iniziativa voluta dal competente assessorato del Comune di Rimini che offre la possibilità di svolgere – gratuitamente – attività sportiva anche durante i mesi estivi.

Un incremento notevole rispetto alla passata stagione, quando ad aderire furono un migliaio (scarso) di giovani. «E’ la terza edizione e i numeri continuano a crescere – dichiara orgogliosa l’assessore Donatella Turci –. Credo che quest’anno la possibilità di iscriversi on-line ci abbia facilitato, questa nuova procedura ha avvicinato ulteriormente i ragazzi alla nostra iniziativa» .

Come sempre ‘Lo sport non va in vacanza’ si divide sostanzialmente in due tronconi: le discipline prettamente balneari, da praticarsi in spiaggia o in mare, e una serie di altre attività che troveranno ospitalità nei parchi cittadini. Ancora molto gettonato il beach volley, con la bellezza di 255 ragazzi che lo hanno scelto: segue poi il beach tennis (178 adesioni), la vela (138) e il nuoto (82).

Molto apprezzate le nuove proposte, tanto che in più di una disciplina si è registrato il tutto esaurito. E’ il caso del tiro con l’arco, con i 50 posti a disposizione letteralmente bruciati in pochi giorni. Stesso discorso per l’avviamento alla montagna, che poteva accogliere 25 allievi.

E ha riscosso un notevole successo il corso di difesa personale, altra proposta poco conosciuta, con 40 iscritti. Hanno fatto il ‘pieno’ pure rugby, ultimate fresbee – disciplina a squadre col dischetto in plastica che tiene banco soprattutto durante il ‘Paganello’, il campionato mondiale che sbarca puntualmente in riviera nel periodo pasquale -, canoa, kayak, subacquea, skateboard, wind surf e Qi gong.

DEV’ESSERE ancora definita, invece, la data del ‘Brighi day’, vale a dire la giornata da trascorrere in compagnia del forte centrocampista della Roma nato a Rimini 28 anni fa, Matteo Brighi, che ha aderito con entusiasmo alla proposta, divenendo inoltre testimonial della manifestazione. Sul totale delle adesioni i maschi fanno registrare ancora una prevalenza sulle femmine. Il gap si aggira attorno ai 200 iscritti.
a.c.

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