Potenza dell’attore
Notizia pubblicata il 24 aprile 2009
Categoria notizia : Spettacoli
IL NOBODADDY ha avviato quest’anno una nuova formula, con serate composte ognuna da due spettacoli e un incontro finale che ne individua il tema comune
Questo nuovo corso si conclude con un’ultima accoppiata di artisti oggi: a partire dalle 20 andranno in scena Semiramis, della compagnia Menoventi, allo spazio Artificerie Almagià, e alle 21.30 al Teatro Rasi, Conferenza/Nudo e in semplice anarchia di Roberto Corradino-Reggimento Carri.
I due lavori vedono al centro la figura dell’attore solo in scena. Il magnetismo che Consuelo Battiston di Menoventi e Roberto Corradino di Reggimento Carri sprigionano, fa scaturire la riflessione che contestualizza l’incontro di fine serata, a cura di AltreVelocità, che ospita, sotto il titolo Il potere dell’attore l’antropologo teatrale Piergiorgio Giacchè a confronto con le due giovani compagnie. Semiramis è il monologo della regina di Babilonia caduta nella gabbia del potere che l’ha plagiata e resa prigioniera in un surreale contenitore asettico, una sorta di stanza da bagno dove la luce dei neon sulla ceramica bianca richiama un’ambientazione da reparto psichiatrico.
Consuelo Battiston,fondatrice della compagnia Menoventi insieme al regista Gianni Farina e all’attore Alessandro Miele, è interprete di questa figura sovrana e suddita, carnefice e vittima. Roberto Corradino (foto a destra), già ospite del Nobodaddy 2006/2007 con il suo Pentesilea, mescola il monologo shakespeariano che chiude il Riccardo II con l’ironia maliziosa del saltimbanco e le immagini quotidiane e concrete di un teatro che non si astrae dall’oggi. L’incontro con Piergiorgio Giacché, che concluderà la serata, si terrà nella saletta del Teatro Rasi.
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