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Tutto esaurito in Paradiso; a migliaia bussano alle porte

Notizia pubblicata il 22 ottobre 2007



Categoria notizia : Musica


C'ERA TANTA VOGLIA di andare in Paradiso, sabato sera. E in centinaia sono riusciti a entrarci.

Molti, purtroppo, no.

Non é un gioco di parole, ma l'entusiasmo con il quale non solo i riminesi, ma tantissima gente anche da fuori regione, hanno accolto la riapertura di uno dei locali che hanno fatto la storia della Riviera.

Anche dopo le 3 di notte, chi é passato da quelle parti, si é accorto del muro di gente che ancora sperava di entrare. Ma da quel momento in poi le porte del Paradiso si sono chiuse: all'interno c'era già  il pienone.

Impossibile non notare lo stile zebrato degli arredi di due spazi del locale (i privè) affidati alla mano dello stilista Roberto Cavalli.

Ed é proprio nel privè del primo piano che si sono accomodati i vip (gli invitati erano un centinaio) che hanno gustato i piatti alla carta dello chef. Tra questi la stilista Alberta Ferretti, Nerio Alessandri, titolare di Technogym con signora, il cantante Mario Biondi, ancora una stilista, Paola Frani e tutto lo staff di Cavalli Vodka, la linea scelta per l'arredo. Roberto Cavalli non era presente, essendo a Roma in occasione del festival del cinema.
Anche alla consolle un graditissimo ritorno: Gianni Morri, già  dj resident con Andreino nell'era (non si può chiamare altrimenti) di Gianni Fabbri. Ai due dj saranno affidate sonorità  e ritmi per l'intera stagione.

Allegria, musica, ottimo cibo, ma dalle due in poi — come esige la nuova normativa — niente più alcolici ai clienti

 

I barman hanno continuato a servire i cocktail più classici senza la parte alcolica, ma arricchita con altri ingredienti dalle loro sapienti e abili mani.

 

Una serata, quindi, pienamente riuscita che non può che lasciare soddisfatti i nuovi gestori del locale, Luca De Simone e Alessandro Volta.
Così soddisfatti che sabato prossimo (sabato 27) saranno costretti a fare una seconda inaugurazione del Paradiso.
Troppe, infatti, le richieste di ingresso che non sono riusciti a soddisfare.