Turquoise, il primo Beach Club di Rimini

RIMINI - Quando apri, nel 2003, fu una vera e propria rivoluzione che cambiò radicalmente l'aspetto della spiaggia riminese: il progetto di accorpare tre stabilimenti balneari in uno solo ha fatto sì che il Turquoise diventasse il primo beach club di tutta la riviera Romagnola. 

Ed è proprio partendo da questo progetto che ci si è resi conto di come tutti gli altri stabilimenti balneari fossero rimasti un po' indietro rispetto alle nuove esigenze dei clienti: se nelle altre zone imperversavano feste a base di ciambella, albana e mazurca, al Turquoise centinaia di giovani accorrevano attirati da musica e luci per trascorrere una serata in allegria a pochi metri dal mare.

Una struttura degna dei più prestigiosi villaggi vacanza, non a caso gestita da un colosso del settore come il Ventaglio, ha fatto sì che il Turquoise divenisse il più grande e importante Beach Club sui litorali italiani, caratterizzato da un ambiente esclusivo nel cuore della Movida riminese situato in un'oasi di relax tra palme esotiche e panorama sul mare. Tintarella e relax sono unite alla continua innovazione degli spazi: se nella stragrande maggioranza degli stabilimenti balneari i bambini si ritrovano a giocare a pochi metri dalla strada, basti pensare che al Turquoise sono state realizzate apposite zone gioco proprio nel cuore dello stabilimento con un servizio di animazione che dura tutto il giorno. E, per i più stressati, non manca una zona benessere completamente attrezzata e climatizzata gestita dalla beauty farm Rabu.

Il Turquoise, inoltre, vizia i propri ospiti: a tutti gli abbonati stagionali Viaggi del Ventaglio offre un fine settimana, ali inclusive, in uno dei suoi due resort in Toscana a Pian dei Mucini o a Borgo Magliano.

La direzione del Turquoise non nega di avere anche un sogno nel cassetto: poter realizzare una piscina con acqua di mare.

"Abbiamo voluto creare una struttura in un territorio dove il turismo è fermo, congelato dall'immobilità degli altri operatori - ha sottolineato Giancarlo Dall'Orco che, insieme a Leonardo Dall'Orco e a Marianna Brigliadori, dirige il Turquoise - la gente oggi vuole spazi e servizi nuovi. Noi vogliamo conservare le tradizioni ma, al tempo stesso, rinnovare il concetto di stabilimento balneare rendendolo più in linea con le esigenze dei clienti. Rimini è considerata da tutti la capitale del turismo, ma come può rimanere tale se non ha la capacità di rinnovarsi continuamente? Il Venta Club crede fermamente nel progetto Turquoise che, sicuramente, rapo presenta il futuro della spiaggia e vuole parlare questo format nelle località balneari più prestigiose d'Italia".

Il Turquoise non lascia nulla al caso: a pranzo è possibile far giungere sotto al proprio ombrellone i piatti unici, ispirati al mondo della vela, del ristorante. La Luveria la cui ristorazione è curata, in maniera impeccabile, dai titolari di Artechef Marco Vallocchia e Ana Maria Panait e dal giovanissimo chef emergente Giuseppe Papagni. Alla sera La Luveria si trasforma in un elegante ristorante in riva al mare dove poter degustare sia menù di terra che di mare; imperdibili gli ottimi antipasti e il pesce spada al salmoriglio.

Per agosto il Turquoise si sta preparando ad essere uno dei ritrovi più di tendenza della zona del porto di Rimini: ogni sera, a partire dalle 18, l'aperitivo con buffet è il momento ideale per pianificare una notte all'insegna del divertimento per partire, poi, con la live music del disco bar dove si esibiscono Dj internazionali. Non mancheranno concerti live che scandiranno le notti del Turquoise.