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Riccione Tutte appartenenti a una facoltosa famiglia: per garantire la privacy teli bianchi intorno agli ombrelloni. Arrivano le donne arabe e la spiaggia viene 'blindata'

Notizia pubblicata il 24 luglio 2008



Categoria notizia : Turismo


VELI in spiaggia per le donne arabe. Sono apparsi intorno ad alcuni ombrelloni e lettini nella zona 134, davanti al Beach Village. Ad allestire la spiaggia ad hoc, su richiesta di un gruppetto di facoltose e giovani mediorientali, appartenenti alla stessa famiglia, é stato il bagnino Fausto Ravaglia, convinto che la «tradizionale ospitalità  romagnola vada rispettata anche in questi frangenti».

Così di buon mattino si é messo all'opera per garantire la privacy alle bagnanti arabe che, di fatto, hanno avanzato anche altre richieste, non tutte esaudite per motivi tecnici. Piuttosto incuriositi, ma per nulla infastiditi o scocciati, i vicini di ombrellone che, pian piano hanno visto sparire un piccolo angolo di spiaggia tra i teli bianchi.

«Prima o poi anche loro elimineranno tutti quei veli», commentavano alcune signore italiane. Mentre le donne arabe guardavano con una buona dose di stupore altre bagnanti occidentali che tranquillamente giocavano e sguazzavano in mare con i loro amici. E Ravaglia: «Non c'é poi tanto da scandalizzarsi. Anche le nostre nonne in spiaggia nascondevano quelle che chiamavano «vergogne», tirando giù «zinalone» e teli di tende e ombrelloni. Succedeva appena settanta/ottant'anni fa».

Commenti a parte, le mediorientali sull'arenile di Riccione Marano hanno chiesto anche una cabina tutta per loro e persino la vasca per l'idromassaggio che però é stata concessa senza veli. Hanno quindi fatto un'ordinazione al bar, pretendendo il servizio sotto l'ombrellone. Standosene sdraiate, lontano da occhi discreti, hanno sorseggiato con tranquillità  le loro bibite.

Così fino a tarda sera, quando i teli sono stati rimossi dal bagnino. Non é la prima volta che la zona 134 viene prescelta dalle donne arabe. Proprio per questo motivo, Luigi Pritelli, titolare del Beach Village, assieme all'imprenditore Attilio Cenni e allo stesso Ravaglia, aveva lanciato un progetto importante che prevedeva una serie di servizi, compreso una pista di atterraggio per gli elicotteri e un pontile per l'attracco dei natanti.

Tema tornato a essere di grande attualità , soprattutto l'ultimo fine settimana, con l'arrivo del panfilo, pieno di turisti mediorientali. L'idea era piaciuta anche al Berlusconi arabo, ma poi la proposta ha trovato compimento solo in piccola parte.

foto di http://www.flickr.com/photos/immu