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Il Turismo di Sciacca
Notizia pubblicata il 17 dicembre 2010
Categoria notizia : Turismo
Il clima salubre e dolce, la presenza di diversi complessi termali, la vicinanza del mare, la quantità e qualità delle strutture alberghiere e le testimonianze artistiche e architettoniche presenti nel centro storico, fanno di Sciacca una località di forte richiamo turistico. Le terme, il carnevale ed il mare di Sciacca sono i settori chiave per lo sviluppo del turismo.
Grazie soprattutto al suo mare ed ai suoi lidi, la città sta vivendo uno sviluppo tanto sospirato che promette bene per il futuro. Ad est il primo lido che s’incontra è quello dello Stazzone, un mare pieno di scogli e un'acqua limpida. Poi i lidi della Tonnara e della Foggia presentano fondali prevalentemente sabbiosi. In località San marco, Renella e Maragani s’alternano insenature sia rocciose che sabbiose, che vengono considerate dai sub e dai bagnanti veri paradisi.
Ad ovest si trova la spiaggia di Sovareto con sabbia finissima, seguono pio quella di San Giorgio, Timpi Russi e Macauda. Le tradizioni popolari fanno tesoro delle feste religiose, delle sagre e del teatro popolare che sono divenute un richiamo turistico non da poco. Tra le feste religiose, è particolarmente importante le feste dell'Ascensione e di Pasqua, la festa campestre di San Calogero sul Monte Cronio e la festa di Ferragosto. Fra le sagre va ricordata quella del mare, che sin dal 1920 ha avuto svolgimento continuativo al porto, quasi sempre tra la fine di giugno e i primi di luglio. In quest’occasione la statua di San Pietro viene portata in processione in mare seguita da una lunga fila d'imbarcazioni.
Poi sul piazzale viene sistemata una grande padella con oltre cinquecento litri d'olio per soffriggere oltre cento cassette di gamberi. Tutti i presenti sono invitati alla grande frittura che viene consumata con pane e vino locale. Il teatro popolare trova la sua massima espressione nell'Estate Saccense, una rassegna di spettacoli d'operetta, prosa ed arte varia.