Luglio, lieve aumento. Diminuiscono i tedeschi
Notizia pubblicata il 26 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
La crescita è più sostenuta negli alberghi. IL MESE DI LUGLIO ha sostanzialmente confermato le presenze dello scorso anno. Questo elemento, in un periodo in cui altre località limitrofe parlano di crisi, è da considerare positivo.
Le presenze complessive sono state 955.107 (più 0,65 per cento rispetto alle 948.965 dello scorso anno) e ciò che emerge con chiarezza è un più 3,89 per cento del settore alberghiero, quello di maggior peso rispetto a colonie, case per ferie, ostelli e appartamenti, che hanno fatto registrare performance più contenute.
Il mercato italiano presenta un saldo totale positivo, con buoni risultati, in particolare, da Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana, che sono i principali bacini della costa Cesenate.
Per quanto riguarda il mercato stranieri è confermata la flessione dei tedeschi (-6 per cento) e degli svizzeri (-13), tuttavia sono confermati anche gli aumenti di turisti francesi (+33) e belgi (+21 per cento).
COMPLESSIVAMENTE il mercato degli stranieri fa registrare un lieve calo, con 169.131 presenze contro 172.539 dello stesso periodo dello scorso anno (meno 1,98 per cento), ma con l'incremento dei turisti italiani questo segno negativo viene annullato, visto che i connazionali hanno portato 785.976 presenze contro le 776.426 della passata stagione.
Quello di Cesenatico è un mercato turistico in evoluzione ed interessante da seguire.
È ovviamente prematuro stilare un bilancio di agosto, tuttavia si percepisce che il mese più importante della stagione si possa chiudere con un pareggio o una lieve flessione.
«Siamo moderatamente soddisfatti- - ha commentato Roberto Poni, vicesindaco di Cesenatico con deleghe al Turismo, - i turisti italiani premiano la nostra località, mentre sul versante degli stranieri mancano i tedeschi, tuttavia questa non è una bocciatura di Cesenatico.
Infatti i tedeschi mancano ovunque in riviera, molti di loro questa estate non sono andati in ferie.
Complessivamente sono convinto che il 2007 sarà un buon anno, con un inizio stagione strepitoso, di quelli da ricordare, con mesi caratterizzati dal bel tempo. La fine della stagione è sostanzialmente in pareggio. Per il futuro dobbiamo tenere conto delle tendenze del mercato.
Quest'anno ad esempio è stato evidente che molti turisti hanno scelto il periodo in cui andare al mare esclusivamente in funzione del prezzo. La settimana di ferragosto è stata ordinaria, mentre in quella successiva, con tariffe più contenute, non c'era un posto letto disponibile. Su questo dobbiamo lavorare e adottare delle strategie». Insomma Cesenatico ha 'tenuto botta', come si dice in gergo, a differenza di altre località anche vicine che hanno accusato saldi negativi. E da questo dato bisogna ripartire per crescere.
Giacomo Mascellani
Foto by i-love-RUSSIA