Turismo, L'Italia piace ai buyer Stranieri
Notizia pubblicata il 01 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
La piazza italiana piace agli operatori turistici stranieri che investono nei workshop di casa nostra per acquistare vacanze made in Italy. È quanto emerge da una ricerca commissionata da Expocts sul Buyitaly 2007 di Milano (organizzato durante la Bit lo scorso febbraio), manifestazione durante la quale l'offerta italiana incontra la domanda estera, che si trova a confrontarsi con altri grandi workshop come il Wtm di Londra e l'Itb di Berlino.
Il 48% dei buyer internazionali intervistati partecipa, oltre che al Buyitaly, ad altre iniziative ali' estero, ma continua a investire sulla piazza milanese: il 60,2% del totale. infatti, torna al Buyitaly dopo esserci già stato almeno l'anno prima e, di questi, il 14,1% vi partecipa ormai da 6-10 anni e il 10,8% da più di 10 anni.
Gli acquirenti stranieri più numerosi provenivano dalla Germania (11,5%), seguita da Regno Unito (10,30%), Stati Uniti (8,7%), ma anche Giappone (6,1%) e Russia (5,2%). Tra i partecipanti anche operatori asiatici, sudamericani, australiani e neozelandesi.
Sul fronte nazionale dei venditori, gli albergatori sono stati la categoria in assoluto più presente al Buyitaly (48,4%) seguiti dai tour operator (23,6%) e rappresentanti di agenzie di viaggio (15,1%).
Fanalino di coda agenzie immobiliari (0,1%), camping (0,3%), bed&breakfast (0,5%). Per il 47,7% dei venditori i contatti avuti durante la manifestazione si sono trasformati in nuovi rapporti di lavoro con la firma di contratti. A livello regionale gli operatori toscani sono risultati al primo posto (13,2%), seguiti da Veneto (10,1%), Lazio (9,1%), Puglia (8,2%) e Sicilia (7Ao/,).
Ma.Ge.