Turismo, strategie per catturare i giovani

Babbi, assieme al presidente dell'Enit, Umberto Paolucci, a Michael Cawley (deputy Ceo di Ryanair) e Roberto Corbella (segretario generale del Cts) ha preso parte ad un convegno sul rapporto giovani e turismo.«Il buon andamento stagionale - ha aggiunto Babbi - è iniziato già dai primi mesi e si sta concludendo con il mese clou di agosto con tutti i segni più.

La stagione poi si allungherà fino a settembre con la gara di Motomondiale a Misano Adriatico per non parlare del Meeting che ha riempito gli alberghi anche in questa settimana dopo Ferragosto». Questi risultati potranno essere incrementati, per Babbi, «segmentando sempre di più il prodotto ed aumentando la nostra presenza anche in maniera innovativa all'estero». Non più - ha aggiunto - « le classiche fiere ma anche nuovi strumenti, nuovi canali. Noi punteremo molto su Internet e sulla comunicazione mirata sui principali mercati, soprattutto quello di lingua tedesca, ma anche negli Stati Uniti e in tutta l'area del nord Europa».

«Le somme sulla stagione turistica 2007 - per il presidente dell'Enit Paolucci - si tireranno sicuramente al termine ma, per quanto riguarda il turismo internazionale, sicuramente abbiamo un segno positivo molto forte. Per quanto gli italiani che fanno le loro vacanze in Italia i dati non sono al momento così positivi ma io, comunque, rimango ottimista».

L'amministratore delegato dell'Apt Babbi ha proposto inoltre di creare un Osservatorio nazionale sul turismo giovanile per riuscire a captare in tempo reale gli stimoli innovativi e orientare in maniera corretta l'offerta. Più in generale - ha precisato Paolucci - serve all'Italia un « piano strategico per il turismo» e, sul fronte del sapere, un Centro di alti studi per il turismo da realizzare in Italia. Una proposta, questa, fatta propria da Babbi che ha candidato Rimini come sua sede naturale. «Non serve avere - ha aggiunto il presidente dell'Enit - una nostalgia per il passato e nemmeno possiamo cullarci nell'idea della nostra forza perché abbiamo gran parte delle emergenze storiche mondiali.

Non ci sono diritti acquisiti e c'è una "partita" da giocare a tutto campo». Ed in questa competizione turistica internazionale centrale è l'esperienza di una compagnia aerea a basso costo come Ryanair. «Il fattore prezzo per l'accessibilità alle destinazioni - ha detto Michael Cawley - è determinante perché non ha senso dire, ad esempio, che Rimini è stupenda se occorrono mille euro per venire da Londra». L'Italia - ha aggiunto Michael Cawley - « ha infrastrutture adeguate: per questo non vanno buttati i soldi nella burocrazia o in studi di pianificazione. Molti vanno in Spagna perché l'accesso costa meno e costa meno il vivere. Riducete i costi degli scali - ha concluso con ironia Michael Cawley - e Ryanair risolverà il problema del vostro turismo».L'Apt dell'Emilia-Romagna ha presentato ieri al Meeting un nuovo prodotto editoriale. Il catalogo di 32 pagine a cui hanno aderito 23 club di prodotto si chiama " Emilia Romagna: una regione per tante ragioni".

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