Finalmente ecco i turisti: italiani, svizzeri e francesi 'Investiamo sugli svedesi'
Notizia pubblicata il 29 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
NON SI REGISTRA certo il tutto esaurito, ma il turismo a Bellaria Igea Marina, in queste ultime settimane di giugno, é decisamente aumentato, rispetto all'avvio un po' debole del mese di maggio.
A confermalo Sandro Giorgetti, presidente Aia: « Puntiamo sul turismo sportivo, ospitando atleti di tornei di altre zone limitrofe. Per non parlare di svizzeri e francesi (provenienti dall'Alsazia), che sono scesi a Bellaria per il ponte di San Pietro e Paolo».
I tedeschi dove sono finiti? «Ce ne sono pochi, ma i rimasti sono fedelissimi. Speriamo di ripartire con la giusta promozione, messa in campo da Apt. Come dobbiamo investire di più sugli svedesi e inglesi». E gli italiani? «Abbiamo soprattutto clienti provenienti dal nord Italia, ma anche laziali e, in controtendenza, liguri, piemontesi e meridionali. Stiamo anche cercando di recuperare la forte area lombarda» assicura Giorgetti. Qual'é il target maggiore che sceglie le spiagge di Bellaria?
«GLI ANNI SCORSI avevamo registrato grandi presenze di giovani, tra i 18 e 27 anni, ma oggi i ragazzi preferiscono altre località . Da noi arrivano i 35-40enni con figli. Poi c'é lo zoccolo duro degli over 65, che da una parte assicura stabilità , ma dall'altro non promette il giusto turn-over».
PROSEGUE Giorgetti: «Dobbiamo cercare di rivalutare il modo di accogliere il bacino internazionale. L'obiettivo di Bellaria é crescere.Non abbiamo alberghi ad alto livello, ma in generale il settore regge la competitività anche a prezzi sostenibili. Pacchetti troppo stracciati possono essere a lungo andare controproducenti, non serve sforzare il mercato. A rimetterci poi é la qualità . Credo che la serietà a lungo andare premi molto di più».
(foto di http://www.flickr.com/photos/robwallace)