![Tuffo Mare Cervia Inverno Tuffo Mare Cervia Inverno](/bundles/app/images/placeholder-image.jpg?v=8)
Un tuffo nelle gelide acque di Pinarella
Notizia pubblicata il 07 gennaio 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Mare d'Inverno al Bagno Franco. Temperatura attorno ai zero gradi e neve in spiaggia. Cinque bagnanti-pinguini hanno rinnovato il rito. CERVIA. Al bagno I Franco di Pinarella (n. 70 - 71) sono arrivati gli "impavidi del bagno d'inverno", ovvero un esercito di bagnanti "fuori stagione" pronti a cimentarsi -malgrado la colonnina di mercurio a livelli polari -in una prova di grande coraggio: il bagno in costume nelle acque gelide di gennaio.
E' tradizionalmente il primo tuffo in mare della stagione quello che la famiglia Donati, in collaborazione con l'Avis comunale di Cervia, organizza tutti gli anni in occasione della grande festa Mare d'Inverno. Ieri pomeriggio, intorno alle 15, mentre a Cervia la gente passeggiava avvolta nelle loro sciarpe di lana, con la papalina in testa, cinque intrepidi bagnanti, non curanti della colonnina di mercurio sotto lo zero, si sono presentati al bagno Franco di Pinarella vestiti solo con i loro costumini. Da rivedere la forma fisica di qualcuno, ma sul piano dello spirito e del coraggio, impossibile obiettare.
Come fosse Ferragosto, forse ostaggio di un training autogeno collettivo, hanno preso la rincorsa, quasi pattinando sulla battigia innevata e poi, corredando il tutto con un urlo liberatorio, si sono tuffati tra le onde increspate di un mare mai così gelido. E così, mentre il termometro ondeggiava spietato attorno allo zero, questi baldi giovani hanno cominciato a rotolarsi nell'acqua , sorridendo festanti ai flash dei fotografi. E mentre da una parte molgi e figli ammiravano quello spettacolo bizzarro, sorsegiando un bicchiere di cioccolata calda o di vin brulè, a pochi metri di distanza, in mezzo al mare, i bagnanti-pinguini si lanciavano gavettoni ghiacciati e, una volta usciti, palle di neve.' "E' il primo anno che gestisco questo stabilimento e quando l'ho acquistato, il precedente proprietario mi ha 'imposto' di continuare la tradizione - spiega Marcello Donati, gestore del bagno Franco - Non era un problema di soldi (sorride, ndr.), il vero problema era tuffarsi nelle acque gelide. Può sembrare un rito folle, un'abitudine scaramantica, un senso della sfida, ma è semplicemente la voglia di stare insieme agli amici e divertirsi".
Insieme al gestore del bagno Franco si sono tuffati in mare Maurizio Raggi di Santarcangelo, Stanislao De Cesari di Longiano, Fabrizio Ensini di Cervia e Paolo Silvi di Savignano, ognuno con la sua motivazione ed i suoi perché, ma tutti accomunati dallo stesso sogno: sfidare i rigori dell'inverno nel modo più sfacciato, lanciandosi in un tuffo da raccontare ai figli e ai nipoti. Questo e molto altro è accaduto nell'Epifania del bagno Franco, dove -.come al solito - non è mancato nulla, neppure i Pasqualotti con le loro uniformi d'ordinanza, le cantiche tipiche della tradizione romagnola, la muisca folk e le degustazioni