
Selighini va all'attacco: oggi contro il Treviso vara un Rimini 'forza tre'. Insieme Docente e Vantaggiato con Ricchiuti
Notizia pubblicata il 13 settembre 2008
Categoria notizia : Sport
LOGICA e buon senso. Sono queste le due parole chiave della vigilia di Elvio Selighini. Oggi il Rimini al "Tenni" (ore 16) si metterà alla prova anche con il Treviso e il tecnico di Novafeltria non vuole scoprire le carte, ma lascia intendere (e l'allenamento di rifinitura a porte chiuse ne é la dimostrazione) che qualche cambiamento ci sarà .
Due punte supportate da Ricchiuti: ecco cosa ha in mente da giorni Selighini, il tutto con un robusto centrocampo a sostegno degli uomini gol. «Ho tanti giocatori a disposizione e quindi diverse soluzioni - spiega - da utilizzare nel modo migliore. Ci vuole logica e buon senso nel prendere le decisioni», appunto. Pochi problemi poi in infermeria. Cipriani non é partito per il Veneto (come del resto Ferretti e Augustyn, per il quale la Lega polacca non ha ancora fatto arrivare il via libera). Sul pullman, invece, c'é regolarmente salito Cardinale, che in settimana era stato bloccato da un guaio muscolare.
«ORA STA meglio - racconta Selighini -, ma in questi giorni si é allenato pochissimo. A me non piacciono le forzature». Quindi Cardinale non sarà in campo dal primo minuto. Poi sul modulo... «Ci sono alcuni punti fermi, come la difesa a quattro e il ruolo di capitan Ricchiuti, poi per il resto possiamo utilizzare varie soluzioni e quella dei due attaccanti potrebbe essere una». Pretattica, ecco l'unico termine che viene in mente sentendo le parole dell'allenatore biancorosso, che pensa anche al Treviso.
«Dovremo prestare particolare attenzione sulle fasce, dove loro sono molto veloci con Scaglia e Quadrini. Il Treviso é una squadra organizzata, aggressiva e anche molto dinamica. Non giocano una gara ufficiale da un po', considerando che lo scorso turno sono rimasti a riposo. Questo potrebbe risultare un vantaggio per loro, ma potrebbe esserlo anche per noi perchè fermarsi, di questi tempi, potrebbe non essere produttivo».
IN QUESTO avvio Selighini ha dato dimostrazione di coraggio e carattere nelle scelte. «Non si tratta di coraggio. Qui nessuno si può sentire intoccabile e le dimostrazioni si devono dare sul campo. Ho a disposizione ben 28 giocatori che non sono tutti uguali, ma sono tutti all'altezza della situazione». Se 4-3-1-2 dovesse essere, oltre a Basha e Lunardini, in mezzo al campo potrebbe esserci Paraschiv. Nulla di nuovo in difesa, mentre in attacco dunque é probabile vedere in azione il duo Docente-Vantaggiato.
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