In marcia su Imola per la ‘Tre Monti'

ARRIVATA ai suoi primi quarant'anni, la Tre Monti segna ancora una volta l'inizio del calendario Scarpaza (il 37°) e del ciclo autunnale delle gran classiche del podismo romagnolo. E poco importa che si tenga a Imola, quindi un po' fuori ‘giurisdizione', perchè da sempre i romagnoli prendono d'assalto la gara con partenza ed arrivo all'autodrono Enzo e Dino Ferrari.

NON AVENDO nessuna gara in concomitanza, ed essendo l'unica competitiva del weekend, domenica (ore 9.30) ad Imola si rischia, ancora una volta, il pienone.
La ciliegina sulla torta l'hanno messa gli organizzatori, che hanno ‘infarcito' i 15,4 km della gara competitiva con ben 195 premi individuali, ai quali vanno aggiunti cinque alle società  in base al punteggio, e sessanta per quelle più numerose. Insomma, una gara che attira anche per i premi messi in palio.

Oltre alla quantità  del montepremi, ottima anche la qualità : i primi dieci assoluti vinceranno infatti anche un premio che oscilla dai 120 euro del decimo ai 1000 che andranno al vincitore, mentre i cinque riconoscimenti per le donne variano dai 100 della quinta classificata agli 800 euro riservati alla prima.

IL PERCORSO della gara nazionale culmina col Gran premio della montagna a Monte Frassineto, ed ha due keniani come primatisti: Manjim fra i maschi con 45'46” e Kosgei fra le donne con 54'46”. Due parole le merita anche la Scarpaza, che nei 19 appuntamenti (di cui solo sette competitivi) della scorsa stagione ha totalizzato 46000 presenze, per una media di 2450 atleti ad ogni gara.
DUE le gare, entrambe non competitive, in programma invece domani. La Staffetta 12x1 ora, Memorial Dell'Aquila prenderà  il via alle ore 9 dallo stadio «Valentino Mazzola» di Santarcangelo mentre e la ‘Pronti … la mezza … via', ha fissato partenza da Mezzano, nei pressi di Ravenna, alle ore 16 su un percorso di 6,3 km.

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