Transappenninica

Torna la Transappenninica con la sua 27esima edizione, la prestigiosa manifestazione con auto d'epoca che quest'anno partira' e arrivera' a Milano Marittima, in onore del centenario della nascita della localita' turistica romagnola.

La manifestazione internazionale turistico sportiva Transappenninica visitera' quest'anno Cervia e Milano Marittima in una gara tra le piu' esclusive d'Europa, con partenza il 6 maggio e ritorno sempre nelle localita' romagnole il 12 maggio. Il ritrovo e' infatti previsto per le 9.30 con partenza alle 10,45 da Viale Roma dove dopo una breve sfilata si partira' alle 11.00 in direzione Mantova.

 Il ritorno sara' sabato 12 maggio in arrivo da Verona e passando per Ravenna, le bellissime macchine storiche torneranno a Milano Marittima dove alle 20,30 i partecipanti potranno assistere alla serata di gala al Palace Hotel, per poi i saluti finali entro le ore 11,00 della domenica 13 maggio.

Per onorare il centenario quest'anno il percorso portera' le splendide auto partecipanti fino a Milano, per l'esattezza si arrivera' nel tempio dell'automobilismo italiano ovvero l'Autodromo di Monza. Grazie a un accordo stipulato con gli organizzatori sara' possibile effettuare qualche giro di pista con le proprie auto d'epoca. Ma non solo, nella settimana della manifestazione, saranno tanti i luoghi, i paesaggi, le montagne e i laghi che si attraverseranno con un immancabile passaggio nei luoghi di vini celebri, come la Franciacorta con le famose bollicine dei vini veneti, su tutti l'Amarone.

Il numero massimo di auto consentite e' di 40, saranno ammesse esclusivamente le autovetture costruite prima del 1940, veri e propri pezzi di antiquariato mobili, con equipaggi provenienti da tutto il mondo, che porteranno a Milano Marittima dei pezzi unici testimoni della cultura e la storia dell’automobilismo mondiale.

La manifestazione, inserita nel calendario Internazionale FIVA Gruppo A, ha carattere puramente turistico e saranno ammessi solamente i veicoli che sono in possesso del Passaporto FIVA e in perfetto stato di conservazione e restauro. L'organizzazione valutera' infatti l’ammissibilità degli equipaggi e dei veicoli proposti.