Soluzioni Traffico a Rimini
Notizia pubblicata il 21 febbraio 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
SCATTO MATTO al traffico in sei mosse? Il Comune ci prova. Un anno di lavoro del Tavolo permanente della mobiltà ha prodotto «Sei proposte di completamento della rete stradale».Con tre ponti in più, e uno vecchio in meno (il Tiberio).
PRIMA PROPOSTA. Collegamento fra provinciale Coriano, provinciale Montescudo e Statale 72 San Marino. Una nuova strada che da via Varisco zona Gros collega la via Coriano, attraversa l'autostrada e incontra la Montescudo. Poi prosegue verso la Superstrada di San Marino all'intersezione con via Grotta Rossa (zona Toys) e in area Ghigi, campetti della Rimini Calcio.
«La nuova strada convoglierà tutto il traffico che dal forese attraverso le due provinciali, per Coriano e per Montescudo, é ora costretto ad arrivare alla Ss 16 per poi uscire dalla città o prendere l'autostrada. Questo traffico sarà deviato sulla Statale 72.
SECONDA PROPOSTA. Collegamento via Marecchiese-Padulli-Ss 16. Una nuova rete di strade che punta a scaricare via Marecchiese evitando l'ingresso e l'uscita dalla città dall'attuale rotatoria. Spostando il traffico in zona Paduli e in zona Stabilimenti Valentini sulla nuova rotatoria lungo la Statale 16 all'altezza di via Moro.
TERZA PROPOSTA. Collegamento tra le vie Marecchiese, Tonale ed Emilia Vecchia. E' quello legato alla pedonalizzazione del Ponte di Tiberio. Parte da via Marecchiese a monte del Deviatore Ausa, per arrivare al fiume Marecchia in zona Ina Casa, nodo idraulico «che sarà superato con un nuovo ponte per il collegamento con via Tonale». Di qui si attraverserà il Parco della Pace per sfociare sulla Vecchia via Emilia zona Scm.
QUARTA PROPOSTA. Una nuova circonvallazione per bypassare l'intero edificato di Santa Giustina. Intersezione con la Statale 9 in zona cimitero, fino alla campagna, dove sbucherà su via Carpinello, risolvendo anche il problema del transito dei mezzi nel nuovo depuratore di Santa Giustina.
L'arteria proseguirà fino al confine di Santarcangelo, sulla nuova Strada di Gronda. Così si eviterà l'attraversamento di Santa Giustina con mezzi pesanti.
QUINTA PROPOSTA. Collegamento via Tolemaide e Polo Scolastico di Viserba. Nuovo collegamento tra via Foglino e via Grazia Verenin per le nuove aree edificate o di espansione.
SESTA PROPOSTA. Collegamento deviatore Marecchia zona Rivabella, via Monfalcone. fino a via Roma. Obiettivo: «trovare una alternativa alla congestione di via Coletti». Dopo il ponte sul deviatore Marecchia, zona chiesa, la nuova strada sarà parallela alla ferrovia, e collegherà il nuovo polo scolastico e gli impianti sportivi per arrivare al porto, « da scavalcare con un ponte adiacente al ponte ferroviario in acciaio». Il tragitto proseguirà fino a dietro la stazione, da dove nasceranno «vari collegamenti con marina centro e il centro città ». Palazzo Garampi avvierà una trattativa con le Ferrovie dello Stato per poter - costruendo un altro ponte - prolungare questa nuova infrastruttura fino alla nuova viabilità di Rimini Nord, «ed evitare così il transito sul ponte di via Coletti, del quale comunque é già stata programmata la ristrutturazione». Una soluzione «integrale» che, secondo l'amministrazione, porterà anche un notevole miglioramento del traffico in uscita dalla fiera diretto agli alberghi di marina centro. Ultimo ponte, quello «famoso» annunciato sopra (o quasi) la stazione: non si potrà fare viario. Sarà ciclopedonale.
Collegherà via Monfalcone a via Roma, «attraversando la linea ferroviaria, con una infrastruttura da dedicare alla mobilità lenta per il collegamento Stazione Ferroviaria-Nuovo Palacongressi».