La Polizia stradale di Rimini utilizzerà il ‘Toxtest’
Notizia pubblicata il 25 ottobre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La provincia di Rimini ha deciso di sperimentare una nuova ‘macchinetta’ chiamata Toxtest che è in grado di segnalare in tempo reale agli agenti della Polizia stradale, se il conducente dell’auto ha assunto droghe.
Uno strumento molto utile visto che in passato gli agenti potevano soltanto basarsi sulle loro valutazioni soggettive e mandare il soggetto in ospedale senza poter fare alcun sequestro, attendendo giorni per i risultati dell’esame. Ora grazie al ‘drogometro’ ci sarà una vera e propria svolta per le forze dell’ordine che in soli 15 minuti, dopo aver prelevato un campione della saliva (alla presenza di un sanitario) potranno sapere se il soggetto ha assunto anfetamina, metadone, cocaina, metanfetamine o oppiacei (non le quantità) e procedere in seduta stante al sequestro della patente.
L’altra notte sono stati fermati dalla Polstrada, otto automobilisti ubriachi e due sono risultati positivi al Textest, patenti ritirate a tutti. Il Toxtest e l’etilometro sono strumenti molto importanti che metteranno in allarme i giovani che si mettono al volante dopo aver assunto droghe e alcolici.
L’iniziativa promossa dal ministero è stata sperimentata soltanto da alcune provincie italiane, oltre a Rimini, anche Genova, Trieste, Milano, Verona e Alessandria.