Dopo Sant'Arcangelo grande festa per lui domenica a Pennabili. Un compleanno «infinito» per Tonino Guerra

UNA FESTA lunga, ma così lunga che «quasi - ha detto lo stesso Tonino - sembrava non finire più». Già  perchè dopo i festeggiamenti di sabato pomeriggio, nel centro di Santarcangelo, é stata Pennabilli a celebrare Tonino Guerra domenica, nel giorno del suo 88esimo compleanno.

Un omaggio incredibile e appassionato, iniziato alle 16,30 e terminato soltanto alle 22, quando gli ultimi dei tantissimi amici arrivati dalla Russia per Tonino hanno finito di consegnare i loro doni, non prima di aver pronunciato (ognuno) un discorso sull'importanta e la grandezza delle opere di Guerra.

Davvero commoventi le parole che Enrica Fico, moglie di Michelangelo Antonioni, ha usato per fare gli auguri a Tonino: «Avevo paura a tornare qui senza Michelangelo, dopo la sua morte, invece grazie a te Tonino mi sono sentita come a casa». Una dedica non meno commovente quella pronunciata da uno degli amici di sempre del grande poeta e sceneggiatore di Santarcangelo, Sergio Zavoli. «Per salvare le parole che dimentichiamo ogni giorno, e insegnarle ai nostri ragazzi, ci vorrebbe proprio un maestro come Tonino Guerra...». 

( foto di http://www.flickr.com/photos/simplicissimus)