Solo l’affetto dei fans va più forte di Valentino

E’ CASA DOLCE CASA per Valentino Rossi, che a Misano parte dalle pole-position. La sua pista però è diventata per lui quasi una dolce prigione. Non si può muovere, non può passeggiare come i suoi colleghi perché verrebbe sommerso dal pubblico. Tutti vorrebbero posare con lui per una foto o ricevere un suo autografo, quindi Vale è costretto a non muoversi dal suo box presidiato dagli uomini della security. Spostarsi nel paddock d’altra parte è molto difficile, i controlli sono molto severi e tra ospiti, amici, sponsor la zona retrostante i box è sempre molto affollata.

NON CHE TRA GLI SPETTATORI la scena sia molto diversa: sono gremite anche e soprattutto le tribune decorate dagli striscioni dei vari supporters. I più numerosi o colorati sono naturalmente quelli di Rossi, ma non mancano anche quelli Ducati ed i supporters dei tanti piloti romagnoli. I ragazzi del “Bulirone 75”, il Pasini Fans Club sono nella zona Prato 1 con due striscioni da dieci metri. Tra i tifosi Ducati anche un personaggio illustre: il sindaco di Misano, Stefano Gianni, che non perde occasione di provare le moto e venerdì sera ha sfrecciato su una Moto Morini su un circuito cittadino, nell’ambito di una delle molte iniziative collaterali al Gran Premio. Tra gli eventi più interessanti c’è stato anche quello intitolato ‘DediKato’ a Portoverde in onore dello sfortunato e indimenticato pilota giapponese che aveva scelto la Riviera come sua residenza. Spettacolo dunque dentro e fuori dall’autodromo dove si vedono anche quest’anno delle splendide ragazze immagine e vip tra cui Valerio Staffelli e Giorgio Faletti.
TRA GLI SPORTIVI ROMAGNOLI presenti come spettatori, Manuel Poggiali accompagnato dalla sua splendida compagna Michela Broccoli e Christian Montanari che la settimana prossima gareggerà con la sua Ferrari a Silverstone. L’affluenza del pubblico nelle prime due giornate è stato molto buona e gli organizzatori sperano di sfondare il tetto delle 81.000 presenze nell’intero week end raggiunto l’anno scorso. Misano non è dunque nuova ad exploit di questo tipo, ma l’edizione di quest’anno si candida seriamente ad entrare di diritto tra quelle indimenticabili, sia per i protagonisti che per gli spettatori. Questa fetta di Romagna, nella quale si può far rientrare a buon diritto anche la terra di Valentino Rossi, sta confermando in questi giorni tutta la sua passione per le due ruote. Se al via dei diversi gran premi oggi ci saranno undici romagnoli ‘veri’ e uno acquisito come Rossi, un motivo ci sarà pure. E la febbre si trasforma in oro per i bagarini: all’uscita dell’autodromo ieri ce n’erano molti, assediati da persone disposte a pagare qualsiasi cifra per avere un pass paddock. Cose che succedono solo nella terra dei motori