Rimini, per la terza corsia via ai lavori entro il 2009. Previsti in Emilia oltre 6 miliardi di investimenti

AUTOSTRADE per l'Italia mette in cantiere una serie di potenziamenti della rete autostradale regionale. Si parte dalla terza corsia dell' A14, tra Rimini nord e Cattolica, dove i lavori decolleranno entro la fine del 2009 e si procederà , entro la fine del 2010, con l'apertura dei cantieri sull'A1, per la quarta corsia tra Modena nord e Piacenza sud, sull'A13 per la terza corsia tra Ferrara e Bologna, e di nuovo sull'A14, per la realizzazione della quarta corsia tra San Lazzaro e la diramazione per Ravenna.

Più di 196 chilometri di interventi, per un valore di oltre 2,8 miliardi di euro, che portano il totale degli investimenti programmati da Autostrade in Emilia-Romagna a 6,1 miliardi.
A DETTARE i tempi per l'avvio delle opere sono il responsabile della Direzione operativa per lo sviluppo della rete di Autostrade per l'Italia, Gennarino Tozzi, e l'assessore regionale ai Trasporti, Alfredo Peri, che ieri hanno preso parte al consueto incontro sui cantieri aperti in Emilia-Romagna. Con una precisazione. Se per la progettazione della terza corsia dell'A14, tra Rimini e Cattolica, si attende solo la conclusione della Conferenza dei servizi, la cantierizzazione entro il 2010 degli altri interventi resta legata all'assegnazione delle opere all'azienda controllata da Autostrade, la Pavimental. Si confida, cioé, che il governo tolga una norma voluta dall'ex ministro alle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, che ha reso più complesso l'affidamento diretto. Altrimenti ci vorranno le gare e i tempi saranno più lunghi.

Il FACCIA A FACCIA Autostrade-enti locali ha registrato anche qualche ‘scintilla'. I responsabili della spa hanno riconosciuto che in Emilia-Romagna sono stati raggiunti buoni risultati (il 74% degli interventi programmati é stato affidato alle imprese, mentre il 51% dei km previsti é già  stato realizzato). « Qui abbiamo il miglior rapporto con gli enti territoriali», ha detto Tozzi, che però ha chiesto una «maggiore rapidità  nello sbloccare la macchina burocratica». Tanto più che alcuni studi realizzati da Autostrade hanno dimostrato gli effetti benefici della ‘fluidificazione del traffico': i potenziamenti della rete fanno calare lo smog e riducono il tasso di incidentalità . Peri ha replicato invitando Autostrade e Anas a impegnarsi «per chiudere l'intesa» su alcuni interventi, come la Nuova Bazzanese, il casello di Crespellano e il nodo ferrostradale di Casalecchio.
L'assessore ha poi annunciato che la Regione sta lavorando alla conclusione di un accordo con Anas per realizzare una «nuova rete autostradale» regionale. L'obiettivo é rilanciare il project financing per la Nuova Romea, la connessione con la Ferrara-Mare e la Campogalliano-Sassuolo. Ma anche per interventi sulla via Emilia, la Statale 16 e la Romea.

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