PSC ‘Zona turistica – zona agricola’

I ‘mattoni volanti’, ovvero la cosiddetta perequazione ubanistica è stata valutata nella terza commissione consiliare. Ecco gli spazi per chi ha intenzione di costruire nuovi alberghi: 8.000 metri quadri distribuiti in 9 aree, che possono avere destinazione ricettiva.

Sarà liberato lo spazio dietro la chiesa di Rivabella, aree a Viserbella, il parcheggio a mare di Fiabilandia e ci sarà un nuovo ricettivo anche a monte della ferrovia. Chi lascierà il mare e deciderà di realizzare alberghi, avrà i diritti edificatori triplicati. La città di Cervia ha già fatto questo esperimento, proponendo un grande albergo, con servizi e negozi ma senza vista mare.

L’amministrazione comunale non si esprime e l’opposizione rimane molto critica sul nuovo Psc, Piano Strutturale comunale. Giorgio Renzi del Pdl ha chiesto ai tecnici di produrre alcuni esempi per la zona mare per ridurre le perplessità. Sforzo che non ha ottenuto i risultati sperati come conferma la dichiarazione dell’opposizione: “Indici edificatori troppo bassi, nessuno utilizzerà questo strumento urbanistico, tutto quanto rischia di restare miseramente sulla carta, bloccando lo sviluppo della città per i prossimi anni”.

Parlando della zona rurale, Alessandro Ravaglioli, capogruppo Pdl ha dichiarato che non cambierà nulla visto che dopo la ‘variante stoppa-trenini’ di qualche mese fa che lasciava spazio a due edificazioni per area ora sono state ridotte ad una, ciò significa che la ‘locomotiva’ sarà enorme.

L’Associazione albergatori ha detto di essere favorevole alla creazione di spazi, per creare nuovi servizi, soprattutto nella zona sud. Il problema è destinare le cubature in esubero solo ad alberghi per la riqualificazione invece di trasformarle in residenziale annuale.